CONTROLLI A TAPPETO, SULL’ISOLA CACCIA AI BRACCONIERI

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ISCHIA. Quella del 22 novembre è stata una domenica di intensi controlli a tappeto per arginare il preoccupante fenomeno del bracconaggio sull’isola. Tramite un’operazione congiunta, la Polizia e Carabinieri sono intervenuti in modo massiccio sul territorio, in stretta collaborazione con le Guardie Giurate Venatorie del WWF e le Guardie Zoofile dell’ENPA, oltre ad alcuni componenti dell’ANPANA, per monitorare e tenere sotto stretto controllo lo svolgimento dell’attività di caccia. Nonostante i probabili scrosci di pioggia, l’operazione, di routine ma a larghissimo raggio, si è comunque sviluppata lungo una direttrice che ha compreso le località di Pietra dell’Acqua, Monte Aito, Buceto e Piano San Paolo, e ha visto coinvolti un buon numero di uomini, tra forze dell’ordine e guardie volontarie. Nei giorni scorsi si erano moltiplicati gli allarmi, che denunciavano anche spari in prossimità delle abitazioni, mettendo a rischio l’incolumità degli abitanti e diretti a colpire anche specie come il fringuello (la cui caccia è vietata). Diversi cacciatori sono stati sottoposti al controllo dei requisiti previsti dalla legge 157/92 che ha a oggetto le norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio, risultati in regola, mentre alcuni soggetti alla vista delle divise sono riusciti a scappare, eludendo così gli accertamenti. È purtroppo cronaca frequente, oltre che recente, quella che riporta numerosissimi episodi di bracconaggio, un fenomeno che a Ischia non accenna a placarsi. Numerosi gli animali abbattuti, molti appartenenti a specie protette, con l’inquietante consapevolezza della presenza di tante armi illegali occultate (e usate) sul territorio. Il WWF ricorda come in meno di vent’anni, tra le tantissime armi sequestrate sull’isola, ben cinquanta fucili presentavano la matricola abrasa, per tacere dei richiami elettromagnetici vietati, trappole a scatto, gabbie trappola, sequestrati nelle ultime stagioni. Durante l’autunno, periodo migratorio per varie specie di uccelli, molti di essi approdano sull’isola per sostare e riposarsi, prima di riprendere il pericoloso e lungo viaggio. Tuttavia essi, come anche altri uccelli stanziali, diventano vittime dell’attività illegale di bracconieri pronti a sparare verso qualsiasi cosa si muova. Ischia si conferma terreno “a rischio” per l’elevata presenza di cacciatori illegali.