GIARDINETTI E FIORIERE COME LE PINETE, L’ULTIMO SCEMPIO ISCHITANO

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di Gennaro Savio

Nei giorni scorsi con un dettagliato servizio giornalistico abbiamo denunciato lo stato di pietoso degrado e pericolo in cui versa la pineta Mirtina la quale, al pari di tutti gli altri parchi pubblici ischitani, è stata letteralmente abbandonata dall’amministrazione comunale uscente guidata dal sindaco Giosi Ferrandino che al contrario nelle varie campagne elettorali aveva garantito cura del verde pubblico e dell’estetica cittadina. Tutti slogan che con  gli anni, così come avevamo facilmente previsto, si sono rivelati false promesse elettorali. Ma purtroppo ad essere state relegate a luogo di abbandono sociale non sono state solo le pinete ma persino le strade, i giardinetti e le fioriere del centro storico. E anche in questo periodo di apertura della nuova stagione turistica, e cioè quando sono già tantissimi i turisti che passeggiano sulle nostre  strade, via Edgardo Cortese che da piazza degli Eroi porta nella rinomata piazzetta San Girolamo, sembra l’arteria periferica di un quartiere degradato. Infatti qui a farla ovunque da padrone ci sono sporcizia ed erbacce che non vengono rimosse: da non credere! Il tutto mentre la pineta attigua presenta pini malati e moribondi per la mancanza delle necessarie cure, attorniati da erbacce e piante selvatiche. E così l’amministrazione comunale che nelle campagne elettorali per guadagnarsi il consenso degli elettori aveva promesso cura del territorio e del verde pubblico, oggi non tiene pulite e sistemate neppure le fioriere del centro storico. L’augurio è che alle prossime elezioni comunali i cittadini di Ischia si ricordino dello stato di abbandono a cui è stato ridotto il nostro comune non solo dall’amministrazione uscente ma anche da quelle precedenti e votino l’unica alternativa presente nella competizione elettorale e cioè la lista del PCIM-L di cui ho l’onore di essere il candidato a sindaco. Anche perchè negli ultimi decenni il PCIM-L è stato l’unico partito che si è battuto giorno per giorno a difesa del nostro territorio chiedendone ovunque pulizia e cura del verde pubblico.