MORTE A CAMPAGNANO, A BREVE GLI AVVISI DI GARANZIA DELLA PROCURA

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Avrà inevitabilmente degli strascichi di natura giudiziaria la morte del 71enne turista tedesco Karl Schediwy, deceduto nel pomeriggio di giovedì a Campagnano, in località Monte Piccolo, dopo un tragico e drammatico volo in un dirupo. A breve, contestualmente al conferimento d’incarico per l’autopsia sulla salma, arriveranno dalla Procura della Repubblica una serie di avvisi di garanzia con l’annessa iscrizione nel registro degli indagati di un determinato numero di soggetti. L’area teatro dell’incidente è risultata di competenza comunale e dunque anche la manutenzione della staccionata o del passamano che avrebbe ceduto trascinando nel vuoto la vittima tocca inequivocabilmente all’ente locale di via Iasolino. In questo l’art. 40 comma 2 del codice penale è categorico: nel caso in cui si dovesse arrivare a dimostrare che ci fosse stata imperizia, imprudenza o negligenza nella manutenzione della zona, e questo atteggiamento potrebbe aver generato il drammatico evento, ci sarebbe poco da stare allegri. Insomma, è chiaro che le accuse scatteranno all’indirizzo del Comune, e laddove il magistrato dovesse procedere i reati contestati non potrebbero che essere quelli di omicidio colposo e lesioni (quest’ultimo per la moglie del tedesco, rimasta ferita nel tentativo di prestare soccorso al congiunto).