Annullata l’ordinanza cautelare emessa a carico di Angelo Marrazzo, disposta l’immediata remissione in libertà dell’indagato. Il Tribunale di Napoli in funzione di Riesame ha, infatti, accolto le tesi degli avvocati Giovanni Battista Vignola e Michele Di Fraia annullando il dispositivo a carico di Angelo Marrazzo per cui il 5 giugno erano stati disposti gli arresti domiciliari dal giudice per le indagini preliminari, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Le motivazioni che hanno portato alla revoca della misura restrittiva non sono ancora note, ma saranno depositate nei prossimi giorni . Domani si discuterà anche il dissequestro delle due navi di Traspemar poste a disposizione delle autorità: Giuseppina I e Don Angelo. La prima ormeggiata nel porto di Casamicciola e la seconda fatta rientrare dalla commessa in Sicilia ed ormeggiata nel porto di Napoli. Scontato, a questo punto, il dissequestro di entrambe atteso l’annullamento dell’ordinanza a carico dell’armatore.L’inchiesta resta comunque aperta, ma la revoca della custodia cautelare segna un punto importante a favore dell’imprenditore 76 enne originario di Frattamaggiore e trapiantato ad Ischia, che ha sempre sostenuto la propria estraneità ai fatti contestati.
