ARRESTATO NEL BAR, IL 27ENNE PROCIDANO CONDANNATO A 8 MESI

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PROCIDA. Otto mesi di reclusione ai domiciliari senza la sospensione della condizionale per i reati di resistenza, violenza e minaccia nei confronti dei pubblici ufficiali che erano intervenuti per bloccarlo. È la condanna inflitta ieri nel processo per direttissima a Michael Terzo, ventisettenne procidano arrestato domenica scorsa dai Carabinieri all’interno di un bar dove aveva avuto una violenta discussione con il proprietario del locale ed alcuni avventori. Il giovane era già conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e per il possesso di sostanze stupefacenti.