BALNEARI DELUSI, DALLA PROVINCIA IL “NO” ALLE SCOGLIERE AL LIDO

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La Provincia “gela” i balneari ischitani. La dirigente Maria Rosaria Celano ha trasmesso una nota alla Fiba Confesercenti, al sindaco d’Ischia Enzo Ferrandino ed al sindaco metropolitano Luigi De Magistris, avente ad oggetto “Richiesta rifiorimento scogliera in Ischia, località Villa dei Bagni, San Pietro”. Di fatto la risposta della dirigente dell’area pianificazione territoriale, urbanistica, sviluppo, valorizzazione e tutela ambientlae è riferita ad un “appello” lanciato dall’associazione presieduta da Giuseppe La Franca e non lascia spazio a discussioni do sorta. La Celano scrive: “In riscontro alle note dell’Associazione Balneari FIBA Confesercenti Isola d’Ischia prot.n.102/19 e 117/19, ricevute rispettivamente con R.U.I.0049621 del 24/4/2019 e R.U.I.0052030 del 2/5/2019, personale tecnico della scrivente si è recato sul sito in oggetto in merito alla richiesta di un intervento urgente di protezione della costa. In dette note viene chiesto il rafforzamento e rifiorimento del pennello in scogli naturali realizzato da questo Ente nell’anno 2009 (all’epoca Provincia di Napoli); detta scogliera è stata oggetto di un intervento di manutenzione nell’anno 2014 e seguito, anche questo, a cura di questo Ente. Da quanto visionato nel corso del sopralluogo non sono emerse particolari situazioni di dissesto della scogliera tali da richiedere un intervento di manutenzione. Si precisa che un intervento che preveda una modifica sostanziale della conformazione dello stesso pennello si configura come un nuovo intervento che deve essere oggetto di una specifica progettazione da sottoporre alle autorità competenti per le autorizzazioni di legge. La scrivente, in merito, informa che non ha in programma interventi nel sito in oggetto”.

Quindi non lascia speranze  nell’immediato e a medio termine. E questo non ha fatto piacere, per usare un eufemismo, ai balneari della zona in questione, che temono conseguenze e un ulteriore impoverimento dei propri arenili. Non a caso il presidente La Franca si era appellato alla Città Metropolitana con una nota  circa due mesi fa.

Una richiesta inutile, visto che di fatto la ex Provincia ha lasciato chiaramente intendere che non ravvisa i presupposti per un nuovo e più incisivo intervento. Una beffa per i balneari, ai quali adesso non resta che sperare nel Comune d’Ischia e nell’approvazione di un progetto di rifiorimento delle scogliere che starebbe curando l’assessore Luca Spignese. Ma i tempi, come capirete, finiranno comunque (a prescindere dall’esito) col dilatarsi e nel frattempo un’altra estate se ne è andata.

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