CADE A ISCHIA, MUORE DURANTE IL VIAGGIO: E’ GIALLO AD AREZZO

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DA IL CORRIERE DI AREZZO

Era andato in vacanza ad Ischia dove però è caduto e ha riportato dei traumi: poi, visitato in ospedale e dimesso dai sanitari, il turista è morto ad Arezzo nel viaggio di ritorno verso Vicenza. Ora sulla fine di un uomo di 81 anni ci sono dei punti interrogativi da sciogliere, a partire dalle cause esatte del decesso che dovranno essere stabilite con l’autopsia.
Il corpo si trova da venerdì scorso all’obitorio del San Donato. L’81enne è arrivato al pronto soccorso già cadavere: viaggiava come trasportato a bordo di una ambulanza privata che lui stesso, a quanto emerge, avrebbe prenotato per compiere il viaggio di ritorno dalla splendida isola del Golfo di Napoli, su per l’Italia, fino alla città veneta dove abitava, ospite in una residenza per anziani. L’arrivo dell’anziano deceduto all’ospedale di Arezzo, ha fatto subito scattare le indagini, con il pm Angela Masiello che ha dovuto dipanare la matassa per inquadrare la vicenda che appariva oscura. L’anziano vive da solo e nelle scorse settimane ha deciso di trascorrere un soggiorno nella località della Campania. Dalla prima ricostruzione dei fatti, risulta che l’81enne avrebbe avuto un infortunio, pare in albergo: una brutta caduta accidentale, in seguito alla quale è avvenuto un accesso al pronto soccorso della località turistica della Campania. In seguito a visite e accertamenti sui traumi, il paziente sarebbe stato dimesso ma, una volta tornato nella struttura ricettiva di Ischia dove soggiornava, avrebbe continuato ad accusare malesseri.
A quel punto, sempre stando a quanto finora ricostruito dagli inquirenti, l’ultra ottantenne avrebbe deciso di tornare nella sua residenza di Vicenza. Così, interpellata un’impresa privata che esegue trasferimenti per persone con problemi di salute, l’uomo ha intrapreso il non breve viaggio. Ma a bordo dell’autolettiga le sue condizioni devono essere peggiorate, tanto da indurre chi lo trasportava ad uscire dall’Autostrada del Sole per trovare un ospedale. Questo è avvenuto in prossimità del casello di Arezzo, ma la situazione è precipitata al punto tale che per l’81enne vicentino non c’era più nulla da fare. Morto. Doverosi ora gli approfondimenti. Alla prima fase svolta dal magistrato di turno della procura di Arezzo, seguiranno le indagini che territorialmente competono alla procura della repubblica di Napoli Nord, che si occupa anche della zona di Ischia. Passaggio fondamentale è quello dell’esame autoptico, che avverrà su Arezzo con rogatoria. Ciò che l’inchiesta deve appurare è se si tratta di un decesso imprevedibile e slegato da ogni responsabilità o se invece esistono, almeno come ipotesi, dei profili di colpa. C’è da fare chiarezza sulla visita in ospedale a Ischia, dopo l’infortunio, sulla corretta diagnosi dei traumi, e sulle modalità del trasferimento verso il nord su un mezzo non del servizio sanitario: se il personale ha fatto di tutto per garantire la sicurezza e la salute dell’uomo.