CASAMICCIOLA, CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE

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Il consiglio comunale di Casamicciola torna a riunirsi nel tardo pomeriggio di martedì 9 luglio, stavolta nella consueta cornice del Capricho. Per la precisione, il Presidente del Consiglio Nunzia Piro ha convocato l’assemblea per le ore 18.00 in sessione ordinaria. L’eventuale seconda convocazione è fissata per il giorno successivo alla stessa ora. Sono dieci i punti all’ordine del giorno. Si comincia con l’approvazione  del rendiconto di gestione, che si articola nell’esame del conto di bilancio, stato patrimoniale e conto economico per l’esercizio finanziario 2018 e i relativi allegati. Poi si passerà a nominare i componenti della Commissione comunale per la Toponomastica, e dei componenti della Commissione per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari. Il quarto punto è dedicato al riconoscimento del debito  derivante da un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, il n.1390 del 22 febbraio 2019, della sezione imprese del Tribunale di Napoli, con l’approvazione del relativo atto di transazione. Poi ancora riconoscimento di una serie di altri debiti fuori bilancio derivanti da provvedimenti giurisdizionali.  Il sesto punto riguarda la variazione di bilancio  per i contributi e finanziamenti della Città Metropolitana di Napoli, della Giunta Regionale della Campania e del Commissario Delegato. Sarà poi la volta dell’approvazione dell’appendice al contratto con la Soget spa, redatta lo scorso 18 aprile, in riferimento al contratto stipulato il 15 dicembre 2017. L’ottavo punto riguarda la determinazione del consiglio in materia di rateizzo dei costi di costruzione, oneri di urbanizzazione indennità paesaggistica nonché in materia di diritti di istruttoria per i condoni edilizi ai sensi della legge 47/85, 724/94 e 326/2003. Il penultimo argomento in agenda prevede l’approvazione del nuovo regolamento di contabilità. Infine, l’assemblea voterà l’adeguamento del compenso dei componenti dell’organo di revisione economico-finanziaria, ai sensi del decreto interministeriale del 21 dicembre 2018.