CASAMICCIOLA E LO SPETTRO DEL RICORSO PER LE ELEZIONI, ECCO LE MEMORIE DIFENSIVE

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Si avvicina la fatidica data del 30 novembre, che per Casamicciola non è una data qualsiasi quanto piuttosto una dead line non di poco conto. Quel giorno, infatti, dinanzi ai giudici della II Sezione del Tar, sarà discusso il ricorso presentato da Abramo De Siano che chiede l’annullamento delle elezioni amministrative svoltesi nella cittadina termale lo scorso 14 e 15 maggio. Ricorso che, se accolto, porterebbe nuovamente in municipio il commissario prefettizio facendo vivere un altro inverno di campagna elettorale in vista delle elezioni della primavera 2024. Nel frattempo gli avvocati del Comune di Casamicciola e del sindaco pro tempore Giosi Ferrandino, così come degli altri protagonisti della vita politica locale tirati dentro questa vicenda giudiziaria affilano le armi ed arrivano le prime memorie difensive. L’avvocato Ferdinando Scotto, ad esempio, ne ha depositato una lunga ed articolata nella quale batte fondamentalmente su un punto: la pubblicazione in leggero ritardo delle liste all’albo pretorio e l’affissione delle stesse non  può costituire motivo di annullamento della tornata elettorale: rispetto agli anni ’90, per farla breve, oggi la tecnologia ed i mezzi di comunicazione consentono ai cittadini di conoscere liste e candidati senza alcun problema, attingendole da più fonti come siti di informazione e altri. Un punto sul quale si è soffermata anche un’altra memoria difensiva, quella redatta dagli avvocati Bruno Molinaro e Angelo Clarizia, che addirittura allegano i nomi di tutte le testate on line che hanno dato notizia della composizione delle liste in maniera analitica e precisa. Non è tutto, i due legali ribadiscono anche l’inammissibilità del ricorso in quanto ad averlo presentato è Abramo De Siano che non avrebbe interesse in quanto cittadino residente a Lacco Ameno e non a Casamicciola e per giunta non eletto al consiglio comunale. Nel frattempo, tra una schermaglia e l’altra, cresce l’attesa per il responso della magistratura amministrativa. Manca poco, poi anche i futuri scenari della politica casamicciolese saranno più delineati.