CONSIGLIO A SERRARA, APPROVATO IL RENDICONTO

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Nella sera di giovedì scorso si è svolto un  Consiglio comunale tecnico-finanziario a Serrara Fontan. L’amministrazione guidata dal sindaco Rosario Caruso, al pari degli altri enti comunali dell’isola, è stata infatti chiamata ad approvare il rendiconto della gestione finanziaria per l’anno 2018. Il risultato del Comune serrarese, a tal proposito, per lo scorso anno, ammonterebbe a circa 2 milioni di euro. Un risultato in crescita rispetto al 2017 e raggiunto anche grazie soprattutto agli introiti derivanti dall’aumento della tassa di soggiorno, le cui tariffe- lo ricordiamo- sono state modificate, lo scorso anno, in modo unitario da tutti i Comuni dell’isola  ad eccezione di Casamicciola terme – e dagli introiti derivanti dalla gestione del porto di Sant’Angelo. «Con la tassa di soggiorno- ha spiegato il primo cittadino- abbiamo incassato oltre 300 mila euro. Un gettito considerevole per un Comune piccolo come quello di Serrara-Fontana. Una grossa parte degli incassi li abbiamo utilizzati per promuovere iniziative turistiche, per la manutenzione del territorio e per migliorare anche il servizio di igiene urbana. Con la gestione del porto abbiamo ricavato, invece, oltre 500.000 euro lordi che ci hanno permesso di avere un certo margine di utile da utilizzare per l’erogazione di diversi servizi tra cui  la mensa scolastica».«Con orgoglio- ha puntualizzato ancora Caruso- ricordo che abbiamo un servizio mensa che è il meno costoso  dell’isola e della cui efficienza in tanti si sono complimentati».A riguardo, l’opposizione costituita da Umberto Di Iorio, Palma Iacono, Tilde Trofa e Roberto Iacono (quest’ ultimo  tuttavia era assente alla seduta) non si è trovata ad essere molto concorde. «Il parere del revisore dei conti – ha detto, infatti, Umberto Di Iorio – è limitato ai soli risultati della gestione finanziaria ma sul conto economico patrimoniale non ha potuto esprimere giudizio in quanto il rendiconto non è stato correlato dai suddetti dati. Non mi sembra quindi che il parere sia poi così positivo».

In tema  finanziario è stata anche la discussione del secondo punto all’ordine del giorno della seduta, inerente una prima variazione al bilancio di previsione 2019-2020. Una variazione anche questa  puramente tecnica e dovuta ai residui attivi e passivi del 2018 accertati dall’ente di Serrara Fontana.

Poi la discussione sugli ultimi due punti all’ordine del giorno della seduta: uno riguardante la modifica al regolamento in materia di imposta comunale  e l’altro relativo ad una ratifica da apportare alla delibera di Giunta approvata lo scorso marzo dall’amministrazione di Serrara Fontana  riguardante il nuovo piano ormeggi del Porto di Sant’Angelo e che, come già scritto in precedenza sulle colonne di questo giornale, permetterà a residenti e turisti di ormeggiare imbarcazioni fino ai 40 mt,rispetto ai 28mt previsti in passato. Quando al primo punto la normativa attuale  avrebbe previsto la possibilità per gli enti comunali di destinare il 5% dei ricavi relativi alle imposte tributarie in progetti di incentivazione e all’acquisto di risorse strumentali per il miglioramento del lavoro degli uffici preposti proprio alla riscossione delle imposte. Un punto questo che è stato quindi votato  favorevolmente all’unanimità dall’amministrazione montana.  La ratifica del piano ormeggi, invece, riguardava un errore formale riscontrato nella delibera  in questione e che è stata anch’essa votato all’unanimità.