DE SIANO ROMPE GLI INDUGI E SI CANDIDA A SINDACO DI LACCO AMENO

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Il senatore Domenico De Siano è pronto a candidarsi a sindaco di Lacco Ameno. Ieri nel tardo pomeriggio è stata varata la nuova piattaforma politica, che dai presenti è stata definita come un “cantiere” da cui scaturirà la formazione che si presenterà alle urne a maggio.  Regole chiare e lavoro di squadra. Queste alcune delle parole e dei concetti su cui si basa la nuova formazione politica che si candiderà alle prossime elezioni comunali a Lacco Ameno.  L’esponente di Forza Italia avrà il compito di fare sintesi tra coloro che lo accompagneranno in questa avventura che potrebbe concludersi con l’elezione, la sua terza, a primo cittadino, Barone permettendo. La formazione varata ieri, oltre a Domenico De Siano, Carmine Monti, Agostino Polito e i loro fedeli compagni, può contare anche su due altri importanti esponenti come Aniello Silvio e di Vincenzo Morgera.  È stato proprio il presidente della Pro loco Vincenzo Morgera ad aprire l’incontro: «Si apre un anno dove i problemi del paese dovranno essere affrontati, individuando gli uomini giusti».  La parola è poi passata all’ex sindaco Carmine Monti, leader dell’opposizione nella consiliatura terminata a ottobre, il quale ha plaudito alla volontà di confronto quale cifra stilistica dominante della piattaforma politica in costruzione, un atteggiamento che secondo l’avvocato Monti supera finalmente l’era delle contrapposizioni, e che inaugura un decennio che dovrà essere caratterizzato dalla condivisione più ampia. Ecco dunque la necessità di stilare un programma, serio, preciso e condiviso.  È stata poi la volta di Aniello Silvio, che ritorna alla politica attiva dopo un quinquennio piuttosto defilato. Passione e competenza secondo Silvio sono gli ingredienti necessari per affrontare i problemi e superare gli sterili contrasti che hanno immobilizzato il paese: «Un’altra Lacco Ameno è possibile», ha chiosato Silvio, tra gli applausi.

L’ultimo intervento è stato dunque quello del senatore Domenico De Siano. L’esponente di Forza Italia ha spiegato che i processi e le grane giudiziarie di varia natura che ha dovuto affrontare negli anni scorsi lo avevano frenato dal comparire in prima fila nella politica locale, anche per una forma di rispetto nei confronti degli elettori. Adesso, con la conclusione dei vari iter giudiziari, il Senatore è pronto a tornare in campo con lo stesso entusiasmo: «Sono un uomo pragmatico, che molto spesso può anche sbagliare, ma che agisce sempre per obiettivi concreti». E ha citato l’azione dell’Acuii, l’associazione per il Comune unico, una battaglia in cui De Siano crede da sempre. Dal punto di vista turistico, Lacco Ameno dovrebbe diventare una destinazione peculiare, all’interno del già peculiare sistema-Ischia. La prospettiva progettuale per il coordinatore regionale di Forza Italia deve essere a lungo termine, anche da qui a 25–30 anni. La squadra che sarà varata tra alcuni mesi dovrà avere le capacità adeguate, con regole certe e soprattutto la giusta credibilità, requisito essenziale che il compianto Vincenzo Mennella ribadiva sin dai tempi in cui De Siano sedeva le prime volte in consiglio comunale, nell’ormai lontano 1980. «Lacco Ameno non dovrà più essere il fanalino di coda dell’isola d’Ischia», ha ribadito il Senatore.  Più volte De Siano ha ribadito l’importanza delle regole certe, da stabilire progressivamente, in parallelo con la formazione della squadra. Appunto, squadra: il senatore ha respinto l’ipotesi dell’ “uomo forte al comando” sottolineando il fatto che il suo ruolo come candidato sindaco sarà quello di sintetizzare e valorizzare le istanze e il lavoro di tutto l’organigramma.