DRAGAGGIO PORTO CASAMICCIOLA, CASTAGNA: TROPPE RIUNIONI, SERVE ACCELERAZIONE

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Tiene banco la vicenda legata al (mancato) dragaggio sul porto di Casamicciola Terme, attualmente ancora interdetto al traffico marittimo quando manca meno di un mese alla Pasqua ed all’apertura della stagione turistica. Sull’argomento è intervenuto l’ex sindaco della cittadina termale e attuale coordinatore isolano di Forza Italia, Giovan Battista Castagna. «Trovo quantomeno anomalo che il soggetto attuatore dell’intervento sia il Comune di Lacco Ameno – esordisce – tra l’altro nell’ordinanza n. 8 firmata dal commissario Legnini vengono riportati tre possibili scenari legati ai 12.000 metri cubi di materiale da smaltire suddivisi tra le aree ovest ed est del molo. Si parla di eventuale riutilizzo a fini di ripascimento, di colmate o di riempimento di zone che insistono ad una certa distanza anche al fine di tutelare la posidonia». Castagna poi aggiunge: «La soluzione attuabile, di fatto lo dice la stessa relazione, è solo quella del collocamento al largo del predetto materiale. Parliamo di un epilogo scontato, non capisco perché sono servite svariate riunioni (addirittura dodici) per arrivare a queste conclusioni. Si è perso tempo inutilmente con conseguenze che potrebbero essere drammatiche: non mi riferisco soltanto all’aspetto legato al diportismo, ma anche al traffico commerciale che in ogni caso dava il suo onesto contributo all’economia del paese». Il coordinatore azzurro poi chiude con un auspicio: «Adesso bisogna “accelerare” per recuperare il tempo perduto rispettando il crono programma anche se purtroppo continuano a non arrivare notizie confortanti».