EAV, LA PROMESSA: “NEL 2020 NUOVI BUS PER ISCHIA”

75

L’ingegnere Mariano Vignola, dirigente del settore gomma dell’Eav, ha risposto all’appello mosso dagli utenti e si è fermato a parlare con una rappresentanza degli utenti e dei viaggiatori dei principali problemi che affliggono il settore. Due ore di spiegazioni, progetti, buoni propositi e speranze per il futuro di un comparto da cui dipendono centinaia di posti di lavoro e la speranza di poter veder ridurre la congestione del traffico di Ischia, sempre più simile a quello di una piccola città, altro che isola serena e tranquilla del Mediterraneo.  Alle spiegazioni per i recenti problemi che hanno tormentato il mese di settembre, in un vortice di disservizi che ha reso particolarmente difficoltosi gli spostamenti dei turisti sull’isola si è passati a parlare anche dei progetti futuri e delle novità che riguarderanno l’Eav per l’anno prossimo. L’incontro è stato reso possibile grazie alla sinergia di Federconsumatori Ischia e Autmare. Presenti per le due associazioni l’avvocato Adriano Mattera e il professore Nicola Lamonica che non hanno mancato di ricordare i numerosi problemi che ancora affliggono il servizio di trasporti pubblici dell’isola. Tra le istanze prese particolarmente a cuore dalla categorie che rappresentano gli interesse dell’utenza la famigerata “fidelity card”, la carta che attesta la residenza degli utenti che intendono usufruire dell’agevolazione e pagare il ticket 1,20 e non 1,80 euro, tariffa riservata ai turisti. Sono tanti i residenti che non hanno mandato giù la seccatura di dover portare una fototessera agli uffici di via Michele Mazzella e aspettare la card per ottenere il ticket residenti. A pagarne le conseguenze soprattutto gli utenti sporadici che pagano caro il passaggio in autobus. In ogni caso, dei circa 750 bus nuovi che arriveranno in Campania, l’anno prossimo una ventina dovrebbero arrivare a Ischia.