EAV, VIAGGIATORE COLPITO DA MALORE

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Sui mezzi dell”Eav, pieni e caldi all’inverosimile come dei forni, in un abitacolo stracolmo, un passeggero è svenuto appena sceso dal bus che serve Sant’Angelo verso Ischia.   Gli autobus a Ischia sono vecchi e inadeguati a sostenere l’afflusso di turisti. Alcuni autobus, per conformazione, consentono una buona ventilazione dell’ambiente anche senza aria condizionata, ciò grazie alla progettazione dei finestrini che possono essere aperti in maniera tale da garantire un’ aerazione sufficiente per una degna ossigenazione. Altri invece, avendo i finestrini a scorrimento accumulano maggiormente il calore con conseguenze nefaste per chi è costretto a viaggiare anche per più di un’ora su mezzi che diventano dei veri e propri forni in cui si boccheggia per tentare di trovare scampo dal calore. La condizione sui bus isolani è questa. Quando non si fermano per avaria gli abitacoli affollti diventano dei veri e propri forni che fanno star male i passeggeri, come capita ormai quotidianamente a decine di passeggeri che intendono visitare l’isola utilizzando i bus dell’Eav.