FANGHI AL CASALE DA RIMUOVERE, PARTE LA DIFFIDA AL COMUNE DI FORIO

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Entra nel vivo la battaglia giudiziaria promossa dai titolari del terreno che è stato utilizzato per lo sversamento dei fanghi provenienti dalla frana di Casamicciola dello scorso 26 novembre. Francesco Capuano, per il tramite dell’avvocato Bruno Molinaro, ha trasmesso un atto stragiudiziale di diffida a provvedere “all’immediato rilascio dei terreni siti in Forio in località Casale di proprietà di Capuano Francesca, Capuano Maria Beatrice e Capuano Gabriella. Il noto legale ricorda la cronologia degli eventi dal momento della drammatica calamità che ha investito la cittadina termale, poi ricorda come “con ordinanza n. 1 del 3 dicembre 2022, il Commissario delegato ha autorizzato i comuni dell’Isola d’Ischia ad individuare siti di stoccaggio provvisorio per le immediate necessità di sgombero delle strade, delle infrastrutture e degli altri luoghi invasi dalle colate detritiche, autorizzando, altresì, la società in house AMCA s.r.l. a provvedere alla raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti presso gli impianti autorizzati”, aggiungendo poi che “con ordinanza n. 199 del 13 dicembre 2022, il Sindaco di codesto comune, richiamata l’ordinanza n. 1/2022 del Commissario delegato, ha disposto l’occupazione in uso ed in via temporanea, per un primo periodo di mesi 3, salvo proroga, dei terreni di proprietà – come già detto – dell’intimante e delle proprie germane, ‘da adibire ad aree per stoccaggio di detriti, terreno, ramaglie, legname e quant’altro derivante dalle colate detritiche del 26 e 27 novembre u.s.’, demandando, nel contempo, alla società AMCA (AZIENDA MULTISERVIZI CASAMICCIOLA), ‘come da Ordinanza n. 1 del 3 dicembre 2022, l’esecuzione degli interventi di cui alle richiamate prescrizioni impartite dall’ ARPAC con verbale Prot. n° 45282/2022’ e rinviando, poi, ‘a successivo provvedimento la determinazione e la liquidazione dell’indennità di occupazione spettante”.