FORIO, APPROVATO IL BILANCIO COL VOTO DI SAVIO E DI LUSTRO

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E’ stato approvato il bilancio consuntivo a Forio nel consiglio comunale di ieri mattina. Il civico consesso è stato caratterizzato dal voto favorevole al documento contabile da parte di due consiglieri d’opposizione, Nino Savio e Ignazio Di Lustro, e da un’accesa polemica tra Stani Verde e Manuela Arturo. Un accenno di sorriso da parte della consigliera  ha provocato la veemente reazione di  Verde,  il quale aveva interpretato l’espressione dell’esponente di maggioranza come ironia verso le proprie argomentazioni. Verde ha quindi duramente criticato l’esponente di maggioranza, definendola parte di una “casta” e ritenendo tra l’altro inopportuna la sua partecipazione al concorso di istruttore amministrativo in un altro comune, quello di Lacco Ameno, nel quale peraltro la consigliera si era imposta.  La consigliera  Arturo ha risposto alle accuse di Stani, dapprima nel merito delle scelte amministrative, rivendicando l’apposizione delle strisce blu e la previsione di aree a sosta gratuita, laddove in altre località turistiche prestigiose, come Capri e la Costiera Amalfitana, non esistono zone di sosta senza strisce blu, per poi rivendicare la propria professionalità e gli anni di studio. La polemica è aumentata di “volume”, con toni accesi da entrambe le parti, e con il Presidente del Consiglio Michele Regine impegnato a calmare faticosamente i bollenti spiriti.

Nelle dichiarazioni di voto il consigliere di minoranza Nino Savio, dopo aver segnalato alcune problematiche, dalle infiltrazioni nella galleria del Soccorso ai canaloni da manutenzionare, passando per le iniziative tese a disincentivare l’uso dell’auto, ha concluso il suo intervento lodando il bilancio redatto dalla maggioranza ed elogiando l’operato del dottor Enzo Rando. In sostanza, per Savio il documento contabile, nonostante qualche riserva dal punto di vista politico, è tecnicamente meritevole di essere approvato. Un elogio per l’operato dell’amministrazione che non è passato inosservato; da parte sua anche Ignazio Di Lustro ha valutato in modo piuttosto positivo il rendiconto e si è dichiarato soddisfatto delle risposte della maggioranza ai suoi interrogativi, anche nella quotidiana attività amministrativa.  Stani Verde invece ha dichiarato che il suo gruppo avrebbe lasciato  l’aula prima della votazione. Inoltre il consigliere d’opposizione ha puntato il dito contro l’insufficiente livello di raccolta differenziata nel territorio comunale, cosa segnalatagli da diversi operatori ecologici: «Per L’indifferenziato paghiamo 1 milione e 100mila euro» – ha dichiarato Verde, che ha anche criticato la tendenza ad affidare troppi incarichi all’esterno, come quelli di assistente al Rup: «Nel Comune abbiamo professionalità a sufficienza, e invece sprechiamo soldi: oltre che uno sperpero, è un’attitudine che va contro la legge».  Dopo l’uscita dei consiglieri Verde, Lavista e D’Abundo, il rendiconto 2018 è stato approvato col voto favorevole oltre che di Ignazio Di Lustro anche di Nino Savio. Dunque, almeno in tema di bilancio, la maggioranza ha goduto dell’ “appoggio esterno” dei due esponenti d’opposizione.

I successivi punti all’ordine del giorno si sono prevedibilmente dipanati in maniera molto più rapida e lineare, con la relativa approvazione consiliari, a cominciare  dal rinnovo dei componenti della Commissione paesaggio. I consiglieri presenti hanno espresso le loro preferenze, e dal successivo spoglio delle schede sono emersi i seguenti nomi: Pietro Paolo Castagliuolo; Michele Polito; Giovanni Tarantino; Nicola Calise; Ferdinando Abrogato. L’assemblea ha poi formalmente approvato la loro nomina.

Tra l’altro, è stata approvata la proposta di delibera dell’avvocato Matarese per il riconoscimento della cittadinanza onoraria al Professor Giuseppe Luongo, l’esperto vulcanologo che negli anni ha studiato a fondo i fenomeni sismici della nostra isola e per primo comprese gli errori nei dati inizialmente diramati sul terremoto di due anni fa.