Per Luciano Castaldi non esistono ipotesi di convergenza tra il proprio gruppo e quelli di Francesco Del Deo e Stani Verde. L’annuncio arriva a poche ore dal comunicato in cui lo stesso Castaldi aveva dichiarato che avrebbe avuto dei colloqui con i due aspiranti sindaci. Salvo accordi last minute, Del Deo e Verde, dopo il “niet” di Vito Iacono, sarebbero costretti ad incassare anche quello dell’ex assessore alla cultura. «Fa che ciò su cui tu nulla puoi, nulla possa su di te» ha esordito Castaldi. «Mi sembrava di esser stato chiaro: incontriamo chi ci invita al confronto, ma non siamo sul mercato. Restiamo distinti e distanti. Con orgoglio e senza presunzione. Spiegherò meglio. Non credo ci siano possibilità di convergenza tra noi e i soggetti che si contendono la guida del Paese». Rispondendo nei commenti al post, Luciano Castaldi ha ribadito con maggiore chiarezza il concetto precedentemente espresso. «Io non credo che Verde sia alternativo a Del Deo. Come ho detto in campagna elettorale sono due gemelli eterozigoti con qualche anno di differenza. Lascio libertà di voto».
