FORIO, SINDACATO IN AGITAZIONE PER IL CANTIERE SUPERECO

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“Carenze croniche in materia di igiene e sicurezza” questa la denuncia del sindacato Fiadel. Le condizioni degli autisti della Super Eco, che gestisce il servizio di rifiuti nel comune di Forio, infatti, secondo il sindacato, restano critiche. La sigla sindacale ha chiesto un incontro urgente con i rappresentanti dell’azienda, in vista anche della stagione turistica. Il segretario generale della Fiadel Campania Vittorio d’Albero ha inviato una nota al legale rappresentante della SuperEco srl, annunciando l’avvio della procedura di raffreddamento preventiva agli scioperi. Sotto accusa sono finite le carenze igieniche del cantiere. Per questo il sindacato ha avviato le procedure di raffreddamento e di conciliazione obbligatorie per entrambe le parti, da esperire prima della proclamazione dello sciopero, così come prevede la legge 83/2000.
“Le trattative per la definizione di svariate problematiche afferenti al cantiere di Forio, con particolare riferimento agli autisti, restano tuttora indefinite, anzi rileviamo che la gestione del personale continua ad essere personalistica e fuori di ogni dettato contrattuale”, ha detto segretario generale della Fiadel Campania Vittorio d’Albero. E continuando: “Tutto ciò si aggiunge alle croniche carenze in materia di igiene e sicurezza (le foto degli spogliatoi che vedete in pagina sono emblematiche, ndr), del parco automezzi, della difforme applicazione contrattuale in varie previsioni del testo, la totale mancanza di decenti relazioni sindacali, e la sempre contestata unilaterale conduzione del cantiere”. Il sindacato pone l’accento anche sulla “necessità di definire ogni cosa anche in previsione dell’imminente stagione estiva che vedrà il personale impegnato in un superlavoro per il quale al momento non ci sono condizioni favorevoli”. Per questi motivi la Fiadel ha chiesto un incontro urgente “teso ad affrontare e definire, una volta per tutte le problematiche evidenziate e tutto ciò che rende improseguibile le relazioni industriali con l’azienda”. Nel contempo è stata avviata la procedura di raffreddamento obbligatoria ai sensi e per gli effetti della vigente legge in materia di scioperi nei pubblici servizi che, in caso di mancata convocazione, ovvero in caso di esito negativo della trattativa, “sarà trasformata in una prima azione di sciopero a sostegno delle legittime aspettative del personale di Forio”.