ISCHIA AMBIENTE E LA SICUREZZA “ALLEGRA”, OPERAI SENZA CASCO DI PROTEZIONE

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Evoluzioni circensi o lavori di manutenzione in sicurezza? La scena presentata di buon mattino lascia vari dubbi, quando un operatore di “Ischia Ambiente” si prende cura di uno degli alberi che arricchiscono la passeggiata di via Edgardo Cortese: segno che l’amministrazione di Ischia punta a migliorare e a prendersi cura del patrimonio verde diffuso sul proprio territorio. Ma lo fa nel modo più sbagliato. Senza alcuna traccia di guanti o caschetto di sicurezza nonostante si arrampichi su una scala e ancor peggio tra i rami dell’albero che necessita di manutenzione, e questo è male. Profondamente sbagliato.

Una scala traballante posta ai margini del marciapiede, senza alcun segnale per i pedoni che passeggiano in strada che passano tranquillamente nei pressi della scala senza cambiare marciapiede, l’operatore si arrampica sull’albero mentre la scala ondula pericolosamente fino a quando l’operatore raggiunge i rami e con doti da equilibrista effettua le operazioni di cui necessita il fusto e i rami. Il tutto effettuato senza guanti, senza caschetto di sicurezza, con sprezzo del pericolo pari solo al livello di irregolarità percepibile da chiunque si trovi a passare per la strada che da piazza degli Eroi porta verso piazzetta san Girolamo.

La scena denota una certa superficialità nel compiere il proprio lavoro e un’estrema sicurezza nelle proprie abilità (ed è proprio in questi casi che si annida l’infortunio più grave, quando si crede di essere sicuri in ciò che si fa, ma un passo falso o un attimo di distrazione possono comportare estreme conseguenze)

Nessuno mette in dubbio l’abilità degli operatori di Ischia Ambiente: ogni giornata passata ad effettuare manutenzioni di ogni sorta sviluppa indubbiamente un’abilità notevole e doti di equilibrismo degne di un’esibizione presso il circo Togni, ma gli infortuni possono presentarsi proprio nelle operazioni più semplici, con conseguenze nefaste che possono portare a infortuni seri e persino alla morte. Finché non si diffonderà la cultura della prevenzione scene del genere saranno all’ordine del giorno, continue. La cultura della prevenzione è la strada più incisiva per eliminare o almeno diminuire gli incidenti sul lavoro.