ISCHIA, DALLA SCABEC I FONDI PER LA FESTA DEL PORTO

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Torna a Ischia la Festa del Porto. L’affermazione è suffragata peraltro anche da una delibera di giunta preventivamente votata dall’amministrazione comunale di Ischia guidata dal sindaco Enzo Ferrandino. Un atto deliberativo, quello in oggetto, nel quale c’era un passaggio abbastanza chiaro, nel quale si leggeva che una volta approvato il progetto l’ente di via Iasolino si riservava di prevedere la possibilità “che enti pubblici, associazioni, fondazioni, comitati e privati anche mediante la pubblicizzazione del logo sul materiale informativo e divulgativo possano previa richiesta all’ente organizzatore in ordine alla verifica dei requisiti oggettivi e soggettivi di cui agli artt. 34 e 38 del D. Lgs 163/2006, incaricarsi, anche presso terzi, della fornitura a titolo gratuito per l’Ente dei seguenti servizi o forniture: spese di accoglienza attori, artisti, tecnici e personale impegnato nella manifestazione; materiale per lo svolgimento della manifestazione; allestimenti; service audio luci.

Non è tutto, però, perché nello stesso atto si precisava – dopo aver in ogni caso approvato il quadro economico relativo alla manifestazione – che il Comune si riservava ovviamente di partecipare ad eventuali avvisi pubblici “relativi ad eventi di rilevanza nazionale e internazionale ed iniziative promozionali sul territorio della Regione Campania destinati ai Comuni nominando responsabile unico del procedimento il responsabile del servizio 6 Lavori Pubblici”. E per la verità, dal palazzo municipale ci si è mossi alla ricerca di finanziamenti per un evento che se da una parte è diventato un grosso richiamo anche turistico e regala sempre una straordinaria suggestione, è altrettanto indubbio che richiede uno sforzo economico tutt’altro che indifferente. Proprio per la festa del porto è stata inoltrata una richiesta di finanziamento alla Scabec spa: si tratta di una società in house della Regione Campania nata per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali insistenti sul territorio campano. Si tratta di un’azienda che ha molteplici aree di intervento che vanno dalla progettazione, realizzazione di iniziative per la valorizzazione dei beni culturali all’accoglienza museale e che è nota anche se non soprattutto per aver ideato e promosso la card turistica Campania Artecard, La Scabec, tra l’altro, ha ottenuto il riconoscimento di conformità alla norma UNI EN ISO9001 – Sistemi di Gestione per la Qualità, per il seguente campo di applicazione: “Progettazione e gestione dei servizi e degli interventi finalizzati alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali di pertinenza della regione campania nonché degli enti da essa partecipati, tra cui anche l’agenzia regionale, per la promozione del turismo della Campania”.