ISCHIA, ENZO FERRANDINO SMENTISCE RIMPASTI IN GIUNTA

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«Stiamo parlando di un esecutivo che è stato varato appena quattro mesi fa e che va messo nelle condizioni di lavorare con serenità. Sta producendo diversi atti per il paese, anche significativi, e poi i cambiamenti devono avere carattere di eccezionalità mentre a noi serve operare in maniera ordinaria. Ecco perché non sono previsti cambiamenti». Sono parole di Enzo Ferrandino, il sindaco di Ischia, nel corso di una intervista rilasciata oggi a Il Golfo, nella quale ha anche dichiarato: «Antonello Sorrentino e Antonio Mazzella sono finiti alla gogna in maniera ingiusta e fuori luogo. Hanno avuto il coraggio di metterci la faccia e di assumersi la responsabilità di dare il loro contributo per la risoluzione dei problemi del paese: per questo motivo andrebbero soltanto apprezzati…». Il primo cittadino ha parlato anche di politica “estera”: «La mia attività di governo condizionata da Barano? Queste sono maldicenze che uno deve essere bravo a farsi scorrere addosso. Non nego la mia profonda amicizia con Dionigi Gaudioso, sono stato padrino di battesimo del figlio, ma da qui a sostenere che le dinamiche amministrative possano essere dettate da terzi è una sciocchezza colossale. Interloquisco con gli altri sindaci, questo sì, nessuno escluso». E sugli eventi mancati puntualizza: «La Festa di Sant’Alessandro e quella del Porto saltate? Nel primo caso, non c’erano i tempi tecnici per garantire nell’immediato la disponibilità dei fondi, che il Comune aveva messo a disposizione anche in misura superiore rispetto al passato. Svuotare l’ex lago borbonico ogni anno, e non più cinque o dieci come accadeva in passato, crea una serie di danni ed ostacoli difficili da combattere»