LA PROPOSTA DI LACCO AMENO: TERME DI ISCHIA PATRIMONIO NATURALE DELL’UNESCO

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Il Comune di Lacco Ameno ha votato una delibera per richiedere l’inserimento delle Terme d’Ischia nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. L’esecutivo guidato dal sindaco Giacomo Pascale ha dato mandato all’ufficio competente di avanzare la richiesta alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, ai Ministeri e agli organismi internazionali, dichiarando l’immediata eseguibilità del provvedimento.

La delibera evidenzia la straordinaria ricchezza del patrimonio idrotermale ischitano, con numerose sorgenti calde e fumarole che hanno attratto l’uomo sin dall’età del bronzo-ferro. Testimonianze di “balnea” sono state trovate a Castiglione di Casamicciola, mentre l’uso delle acque termali è documentato dall’epoca greco-ellenistica e romana fino al Rinascimento. Nel 1588, il trattato De rimedi naturali che sono nell’isola di Pithaecusae di Giulio Jasolino diffuse la conoscenza delle acque minerali ischitane, poi approfondita nel XIX secolo dal medico svizzero Jacques Etienne Chevalley de Rivaz nel suo celebre studio sul termalismo italiano.

Scienziati come Marie Curie scoprirono a Lacco Ameno la radioattività naturale del radon, esaltando il valore terapeutico delle acque ischitane. Casamicciola fu anche la culla del termalismo sociale nel XVI secolo grazie al Pio Monte della Misericordia.

La delibera sottolinea che Ischia possiede uno dei più ricchi patrimoni idrotermali al mondo, con 69 campi fumarolici e 29 bacini idrotermali, oltre a un clima unico che la distingue dalle isole vicine e dalla costa campana. Il soggiorno termale sull’isola offre benefici terapeutici unici rispetto ai trattamenti in ambienti chiusi e climatizzati.

Infine, si evidenzia che Ischia è l’unico centro termale italiano con un osservatorio geofisico, utile per studiare i suoi peculiari requisiti climatici. Le acque termali, con comprovata efficacia terapeutica, agiscono attraverso meccanismi farmacologici, stress termali e fattori ambientali. L’inserimento delle Terme di Ischia nella lista UNESCO rappresenterebbe un’importante opportunità di rilancio per l’isola, con benefici in termini di immagine e ricadute economiche.