LEONESSA: “L’ISOLA PAGA LA MANCATA DESTAGIONALIZZAZIONE, MA GLI ALBERGATORI NON SONO UNITI”

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«Quest’anno credo che a Ischia la clientela prevalente sarà quella italiana, visto il contesto internazionale, anche se il bonus-vacanze secondo me è del tutto inutile». Parola di Mario Leonessa, in una intervista rilasciata oggi a Il Golfo. «Il Governo ha agito bene per evitare l’estensione del contagio, ma ha sbagliato a non adottare misure di sostegno alle imprese che cercano di rimanere sul mercato, come quelle adottate ad esempio in Germania», aggiunge l’imprenditore, secondo il quale «i contributi assistenziali ai cittadini sono positivi ma non sono assolutamente sufficienti». Sul Distretto turistico: «Sull’isola noi albergatori siamo bravi a riunirci, a creare organismi e associazioni, ma poi non riusciamo di fatto a essere uniti e parlare con un’unica voce. Per questo non riusciamo a raggiungere obiettivi per il bene comune». Non mancano considerazioni sulle proprie aziende: «Noi apriremo a fine luglio con alcuni alberghi e proveremo a pareggiare almeno i costi di gestione. Il Continental Terme? Struttura troppo ampia, mi addolora dover saltare questa stagione, ma i costi sarebbero stati improponibili». E sull’assenza di una stagione “lunga”, dice: «Col covid-19 paghiamo la mancata destagionalizzazione, ma siamo sinceri: in autunno e inverno sono quasi nulle le attrattive sull’isola, e il turismo congressuale non è ancora un’alternativa sufficiente».