MEDMAR, ARRIVANO I DEFIBRILLATORI A BORDO DELLE NAVI

225

Trasportare ogni anno per mare un milione e mezzo di passeggeri costituisce un impegno ed una responsabilità; bisogna garantire, tutti i giorni, collegamenti continui, efficienti, confortevoli ma sopratutti sicuri.
In Italia oltre 70.000 persone l’anno vengono colpite da arresto cardiaco e solo il 2% di esse riesce a sopravvivere, un tasso bassissimo dovuto essenzialmente al ritardo nel ricevere i soccorsi; a questa statistica va aggiunta inoltre quella secondo la quale quasi l’80% dei decessi per arresto cardiaco avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie.
Le navi della flotta Medmar rispondono già a tutti gli standard di sicurezza imposti dalle normativa internazionali marittime ma da oggi saranno dotate – prime nel golfo di Napoli – anche di un importantissimo strumento salvavita, il defribillatore semiautomatico, che sarà presente su ciascuna delle unità sociali che collegano le isole di Ischia e Procida a Napoli e Pozzuoli; per gestire questi strumenti nei mesi scorsi il personale di bordo ha ricevuto l’idonea formazione conseguendo la certificazione di legge.
Com’è noto, i defibrillatori si rivelano quasi sempre fondamentali per salvare persone colpite da infarto permettendo di prestare loro assistenza nei tempi strettissimi che le patologie cardiache impongono, a maggior ragione quando se ne verifichi l’insorgenza in luoghi pressoché inaccessibili ai soccorsi medici, come appunto è il caso di una nave in mezzo al mare.
Viaggiare quindi con Medmar sarà non solo più facile, grazie ai servizi di prevendita online e ai numerosissimi punti vendita, non solo più confortevole, con il wi fi gratuito e le assistenti di bordo ma adesso anche più sicuro.