Un riconoscimento di rilievo per il Comune di Casamicciola Terme, che conferma il percorso di risanamento e rilancio intrapreso negli ultimi anni. L’ente guidato dal sindaco Giosi Ferrandino ha infatti ottenuto dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) la qualificazione di Livello 1 (L1), il massimo grado di abilitazione previsto per le stazioni appaltanti nel nuovo sistema nazionale.
Un risultato che, fino a poco tempo fa, sarebbe apparso impensabile e che oggi certifica la piena efficienza della macchina amministrativa casamicciolese. Il livello L1, definito “qualificazione avanzata”, consente infatti al Comune di gestire in totale autonomia appalti e contratti pubblici di qualsiasi importo e tipologia, senza limiti economici o settoriali.
Per ottenere il riconoscimento, l’amministrazione ha raggiunto il punteggio minimo di 50 punti, calcolato sulla base di criteri che riguardano struttura organizzativa, capacità tecnica, personale qualificato, strumenti digitali e procedure di trasparenza.
Solo gli enti dotati di tali requisiti possono operare come stazioni appaltanti autonome, curando ogni fase delle gare pubbliche: dalla progettazione alla pubblicazione dei bandi, fino all’aggiudicazione e all’esecuzione dei contratti.
La qualificazione, della durata biennale, dovrà essere rinnovata alla scadenza con la conferma dei requisiti richiesti.



