Cominciano ad emergere nuovi dettagli sul dramma della Pagoda di Ischia. Un giallo a fosche tinte apertosi dopo il rinvenimento senza vita di una donna. Rinvenimento avvenuto questa mattina in località Pagoda, sul lato sinistro del porto di Ischia.Si tratta di Svitlana Stanishevska, 56 anni, di nazionalità ucraina, nata il 29 ottobre 1969, comunque domiciliata da tempo sull’isola. Sul posto è intervenuto il nucleo specializzato della Scientifica dei Carabinieri, giunto da Napoli, che ha avviato accurati rilievi sulla salma e nell’area circostante il luogo della tragedia. L’ipotesi più accreditata al momento resta quella di una caduta accidentale o di un malore improvviso, piuttosto che di un gesto volontario. Tuttavia i Carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Giuseppe Giangrande, non escludono alcuna pista, come confermato anche dall’avvio di ulteriori accertamenti investigativi che faranno capo, tra l’altro alle risultanze del lavoro del medico legale e delle disposizioni della Procura competente.Le indagini sono soltanto agli inizi. Dai primi accertamenti, tuttavia, la dinamica parrebbe compatibile con una caduta accidentale, ma gli inquirenti intendono analizzare ogni elemento per ricostruire con precisione l’accaduto ed evitare conclusioni affrettate. Un episodio drammatico che ha scosso profondamente la comunità locale. Unitamente all’arrivo dell’ Unità scientifica dei Carabinieri di Napoli alla Pagoda di Ischia è giunto anche il pubblico ministero incaricato del fascicolo. Dopo la rimozione del corpo, avvenuto poco prima delle 15 e affidato all’Agenzia Senese per il trasporto presso il Secondo Policlinico per l’esame autoptico.In particolare, si sono focalizzati sull’ascolto di alcuni presunti testimoni e sulla raccolta di immagini della videosorveglianza di attività della zona.A fare la scoperta, secondo alcuni testimoni, una donna del posto, che avrebbe assistito da lontano al momento nel quale la 56enne sarebbe caduta dal belvedere che insiste sul parco pubblico della Pagoda. Nell’analisi delle riprese, i carabinieri avrebbero anche individuato una persona, un uomo, che si sarebbe allontanato dalla zona a ridosso dell’orario del decesso della donna; da quanto trapela, l’identità di quest’uomo non sarebbe ancora stata accertata. Ora le ricerche sono orientate ad identificare un italiano, di statura alta, sulla cinquantina che sarebbe stato nei pressi del luogo dove è stato ritrovato il corpo senza vita della donna, 56enne nata a Sevenka in Kazakistan e residente nel Comune di Ischia.



