MORTE VESMAILI, RILIEVI DELLA PROCURA SULLA SUPERSTRADA

115

Ieri mattina alcuni agenti della Polizia di Ischia agli ordini del vicequestore dottor Alberto Mannelli hanno accompagnato un consulente della Procura di Napoli per effettuare rilievi nel punto esatto della Variante Esterna, la cosiddetta Sopraelevata, dove lo scorso 3 agosto avvenne il tragico incidente dove perse la vita il giovanissimo Xhemal Vesmaili. Il 16enne stava camminando sul bordo della strada quando venne letteralmente travolto da un’auto proveniente dalla zona portuale in direzione dei Pilastri. Il veicolo, che dopo l’impatto fu ritrovato con la quarta marcia innestata, come si ricorderà era guidato dalla signora Claudia Sasso, accusata di omicidio stradale e per questo tuttora ristretta ai domiciliari. Nell’edizione di ieri abbiamo anticipato i risultati dell’esame condotto sul cellulare della donna, che ha dato esito negativo: allo stato pare che non ci sia stato alcun uso improprio dell’apparecchio mentre l’indagata era alla guida nei momenti precedenti all’incidente. La circostanza confermerebbe una delle dichiarazioni della donna proferite durante l’interrogatorio di garanzia, durante il quale precisò di non aver usato il telefono cellulare mentre era al volante.