MUSICA, FUOCHI, SUGGESTIONE: CHE FESTA AI MARONTI

142

FESTAISCHIA (C.S.) – Maestoso spettacolo ieri sera nella baia dei Maronti. Uno spettacolo di musica, con la magnifica Orchestra di Udumurtia (Russia), il coro nazionale rumeno, i tenori Sebastiano Ferrara (Uruguay), Ignacio Encilias (Spagna) e l’italiano Fabio Andreotti, che, con la sapiente e piacevole direzione del  maestro Leonardo Quadrini, si sono esibiti in alcune delle più belle arie e sinfonie del patrimonio lirico nazionale. Uno spettacolo di organizzazione, sotto la precisa guida del prof. Carmine Pacera, il quale ha scandito con puntualità ed armonia ogni momento della manifestazione. Uno spettacolo di pubblico, che colmando ogni spazio disponibile, ha ascoltato con attenzione, applaudendo al momento opportuno e tributando gli artisti con diverse standing ovations. Uno spettacolo pirotecnico, con i bellissimi fuochi d’artificio offerti dal Consorzio Maronti; una sorpresa finale sulle note de “O sole mio”, gradita dal pubblico ma anche dagli orchestrali rimasti sbalorditi, al punto d’accompagnare con applausi ed ovazioni ogni esplosione luminosa. Uno spettacolo di paesaggio, con la luna che ha illuminato, quasi con discreta devozione,  il cielo di Barano, riflettendosi sulla superfice di un mare inaspettatamente calmo, motivando a tutti l’appellativo di “baia argentata” dato al litorale dei Maronti. Uno spettacolo di fronte al quale ancheil meteo si è inchinato, regalando, a dispetto di ogni più funesta previsione, una splendida serata. Iniziato con puntualità certosina, dopo un brevissimo e discreto saluto del dott. Paolino Buono, Sindaco del Comune ospitante, il concerto si è dilungato, senza un attimo di pausa, fino alla mezzanotte, incantando tutti, orchestrali compresi, che alla conclusione, anziché ritirarsi, si sono intrattenuti ad ammirare la baia, circondati da un pubblico sinceramente entusiasta.  Nel finale il Commissario dell’Azienda Turismo ha consegnato un riconoscimento all’ing. Giancarlo Carriero, il quale alla lettura delle motivazioni – “Ischitano d’adozione ed imprenditore di successo, per aver dimostrato con numerose iniziative di prestigio e, soprattutto, con l’impiego di ingenti risorse personali, l’importanza del destination marketing ben oltre i confini del suo prestigioso albergo”, è apparso visibilmente commosso. Un plauso anche al presentatore Antonio Bernardelli, per aver condotto ogni fase del concerto, con leggiadria e competenza, trasmettendo anche ai meno avvezzi la sua grande passione per la musica classica. “Non posso fare altro che manifestare la mia più completa soddisfazione” ha dichiarato in conclusione Mimmo Barra “sono felice di aver dato ascolto ai suggerimenti della mia struttura aziendale. Si è trattato di una serata forse irripetibile, anche se  spero di no, per quest’isola che amo dal profondo del cuore. Certamente uno degli eventi più belli di questa estate. Ringrazio veramente tutti, il prof. Pacera, i dipendenti dell’Azienda Turismo, il Consorzio Maronti, il Maestro Quadrini, l’ing. Carriero, ma soprattutto il Comune di Barano d’Ischia nella sua principale rappresentanza. Solo grazie alla caparbietà del Sindaco Paolino Buono il concerto non è stato spostato nella chiesa di Fiaiano. La sua determinazione  è stata premiata con la magia di una serata bellissima, che ho condiviso con tanti turisti e residenti. In conclusione un messaggio di pace. In questo periodo caratterizzato da tanti focolai bellicosi, mi augurerei che fosse  proprio la musica, con il suo linguaggio universale,  a riunire i popoli ”