Avava intercettato tramite Telegram una ventenne brasiliana residente nel varesotto e dopo i primi approcci on line era arrivata la videochiamata. Lei gli si era parata davanti agli occhi nudi e anche lui non ha resistito nel fare altrettanto. Il sesso virtuale, in realtà, era però soltanto una trappola per poter salvare le immagini e mettere in atto il ricatto della ragazza. Così L.R., 23 enne foriano, è caduto nel tranello ed ha dovuto pagare una prima somma di 100 euro, ma nonostante questo le immagini sono comunque finite in rete. A quel punto il giovane ha capito che la cosa sarebbe durata a lungo e si è rivolto alla polizia, sporgendo regolare denuncia. Gli agenti guidati dal vicequestore Ciro Re ci hanno messo poco per risalire all’identità della brasiliana, attraverso la postepay su cui era stato bonificato l’importo richiesto. Adesso dovrà rispondere del reato di estorsione.
