OGNI MATTINA PULISCE LA STRADA PER SORGETO, L’ESEMPIO DI CIVILTA’ DI ROSANNA

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Prendere in “adozione” un fazzoletto della propria isola, curarlo, amarlo e tenerlo sempre pulito. Per amore della propria terra, di un’isola falcidiata sempre più spesso dell’inciviltà e che ormai passa all’onore delle cronache nazionali per essere dipinta come un’isola dedita solo all’abusivismo, alle irregolarità e alla mancanza di rispetto per il territorio. Non è affatto così. Lo sanno gli isolani che ogni giorno si prendono cura, con profondo rispetto del territorio. E lo sanno anche i numerosi ospiti che vedono quanto sia profondo l’amore per la propria terra da parte degli ischitani, quelli veri, che mai deturperebbero casa propria. Persone così ce ne sono a centinaia. Persone come la signora Rosanna, che ogni mattina, quotidianamente, senza sosta, si prende cura del tratto di strada che da Panza porta a Sant’Angelo, in prossimità della curva dove centinaia di turisti si addentrano per raggiungere la baia di Sorgeto e godere delle magnifiche che custodisce l’isola verde. Potrebbe farsi i fatti propri. Pensare a tenere pulita solo casa propria e invece d buona lena, con profondo spirito di abnegazione e grande rispetto per il territorio, la signora Rosanna si arma di scopa e pazienza e pulisce con attenzione maniacale quella curva spesso invasa dagli aghi di pino che cascano dagli alberi che danno ombra alla strada che apre allo sguardo il meraviglioso panorama di Sant’Angelo.

Persone come la signora Rosanna tutelano il decoro del territorio dando un grande esempio di civiltà. Non è l’unica, di isolani che amano Ischia ce ne sono tanti, ma non sono ancora abbastanza. Se ognuno fosse più attento a tenere pulita questa meraviglia del Mediterraneo, potrebbe splendere ancora più di quanto non lo faccia già naturalmente. Come suggerisce il lettore che ci ha proposto questa bella storia, sulle nostre colonne andrebbe pubblicato uno spazio che racconti le attività che le decine di signore Rosanna presenti a Ischia effettuano ogni giorno. Uno sprone e un invito rivolto anche agli altri cittadini per emulare i bei gesti che si possono effettuare per amore del proprio territorio. Ma anche un incentivo all’emulazione, anche quando quello spazio fisso da ritagliare sulle pagine de Il Golfo, da sempre attento alla salute del nostro territorio, risulterebbe vuoto per l’assenza di belle notizie da raccontare.

Buone azioni per l’isola, da raccontare e conservare per creare una sorta di archivio e, perché no, una classifica così da premiare, ogni anno, le azioni degne di nota e istituire anche un premio annuale per ricordare l’importanza di mantenere viva l’attenzione quotidiana e non saltuaria sulle necessità di buone azioni, come suggerisce il lettore, Max, che ci ha consigliato questa buona idea.