PASCALE SEMINA ANCORA ODIO: VI LICENZIANO? PROVVEDEREMO NOI

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La campagna elettorale è finita, i ricorsi ci sono, la magistratura deciderà. Ma poco fa è pervenuto un altro comunicato stampa di Giacomo Pascale che chiaramente continua a seminare odio a Lacco Ameno e soprattutto a giocare sulla demonizzazione del proprio avversario. Pascale parla di cittadini licenziati da alcune strutture alberghiere (che ovviamente stanno chiudendo i battenti, dunque non si capisce cosa ci sia di anomalo…) e pur senza fare nomi – evidentemente nel timore di querele – appare chiaro che il riferimento sia rivolto all’onnipresente (nei suoi pensieri) Domenico De Siano. Da qui una nota in cui annuncia una delega a Dante De Luise, cita Keynes e fa delle osservazioni che a questo punto – al netto degli schieramenti di appartenenza – cominciano a diventare stucchevoli prima ancora che inopportune. Forse sarebbe ora che lui iniziasse ad amministrare il paese e dall’altra parte si facesse opposizione, e invece no. Ecco comunque la nota del sindaco di Lacco Ameno:

 

COMUNICATO STAMPA

SIETE STATI LICENZIATI? VI ANTICIPO CHE DANTE “KEYNES” DE LUISE RICEVERA’ LA DELEGA ALLE POLITICHE SOCIALI: ABBIAMO IN ANIMO L’INTENZIONE DI DARE UNA MANO AI NOSTRI CONCITTADINI IN DIFFICOLTA’

Purtroppo lo stiamo apprendendo in queste ore solamente.

Spiace constatare che negli ultimi giorni, molti nostri concittadini stiano ricevendo lettere di licenziamento, anche da note aziende alberghiere. Non stiamo qui col lanternino a pontificare o a fare supposizioni in merito ai motivi: non abbiamo né voglia, né tempo soprattutto.

Vi comunico, in assoluta anteprima, che fornirò la delega alle politiche sociali a Dante de Luise, ragazzo stimato, preparato e soprattutto molto sensibile sotto questo profilo. Ovviamente, a causa del dissesto, il Comune non ha la disponibilità economica (almeno nell’immediato) per assumere, ma stiamo studiando un modo per aiutare i nostri concittadini bisognosi.

Ho appena finito di parlare con Dante e stiamo pensando di istituire un apposito registro comunale dove i cittadini possono volontariamente segnalare il proprio licenziamento. Dal canto nostro, cercheremo di sondare la richiesta di lavoro sull’isola e in provincia, sì da fare “matching” . Facendo, così, incontrare la domanda con l’offerta (ma non solo, ovviamente).

Il libero mercato fatica a garantire un equilibrio che dia come risultato la piena occupazione e dunque la nostra amministrazione tenterà di intervenire, nell’ambito delle proprie competenze, spinta da un animo Keynesiano. Così, il nostro Dante “Keynes” de Luise sarà disponibile per incontrare i cittadini, con l’obiettivo di fornire il massimo sostegno.

La nostra amministrazione avverte forte la necessità di tutelare “il sociale”, pertanto intendiamo affrontare in maniera risolutiva anche le problematiche del mondo del lavoro. Dunque, siamo pronti a fare la nostra parte con sensibilità umana e istituzionale: il momento storico ci impone che il pubblico può, e soprattutto deve, fare di piu’. Siamo fermamente convinti che la pace sociale si pratica e non si predica, e per questo non lasceremo nessuno indietro!

Giacomo