Che mettere d’accordo sei amministrazioni comunali dalle nostre parti non sia affatto un’impresa agevole lo racconta la storia. Ma dalle proposte di divieto di sbarco che pian piano i Comuni isolani iniziano a trasmettere al Ministero dei Trasporti ci si rende conto di come sindaci e politici locali non riescano a trovare un punto d’incontro nemmeno su questioni che certo non sembrano insormontabili. Forio ha aperto le danze trasmettendo la sua proposta a Roma chiedendo lo stop ai veicoli con targa campana nel periodo compreso tra il 29 marzo e il 31 ottobre 2024. Lacco Ameno, invece, nella sua delibera chiede l’adozione del medesimo provvedimento ma ben poco Pasqua, cioè dal 15 aprile al 15 ottobre. E pensare che mancano all’appello ancora 4 municipalità, che penseranno di noi nella Capitale?