PEZZULLO: “TURISMO IN CRISI, O SI CAMBIA O E’ LA FINE”

184

 

“I tempi sono quelli che sono. C’è chi ha un’opinione, chi un’altra, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti , non ci possiamo nascondere, non possiamo dire bugie. Di certo non stiamo navigando nell’oro, abbiamo seri problemi. Dobbiamo aspettare il mese di novembre e dicembre per vedere davvero i frutti di questa estate e non mi aspetto che siano rigogliosi”.  Francesco Pezzullo, presidente di Confesercenti dell’isola d’Ischia, in un’intervista rilasciata oggi a Il Golfo traccia un’analisi della situazione turistica al netto degli arrivi, delle partenze e della qualità complessiva del turismo che fin ora ha caratterizzato i momenti più caldi della stagione turistica. “I problemi li conosciamo tutti, abbiamo tanti posti letto e l’unica cosa che si riesce a fare è abbassare il prezzo. I trasporti sono carissimi e scadenti, ecco le motivazioni per cui non arrivano più persone. I turisti sono stufi di pagare l’aliscafo euro e viaggiare o in una caldaia o in un freezer, non c’è via di mezzo. Ci sono altre mete che è possibile raggiungere tranquillamente con un aereo a cifre bassissime e sono dei veri e proprio paradisi in terra. Le persone sono stufe di Ischia, non hanno voglia di essere trattate male. Non abbiamo più accoglienza, non abbiamo più il senso dell’ospitalità, ci sono molti punti negativi, abbiamo tanti posti letto e questa politica non paga più”.