POLITICA ISOLANA: IL VANGELO “GAUDIOSO”

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«Non vogliamo diventare una periferia, ho appurato che nei Comuni più grandi non è vero che funziona tutto meglio, altrimenti Napoli e Roma dovrebbero essere due gioielli invece che versare nelle condizioni in cui si trovano. Non è un caso che ci siano molte leggi tese a conservare i piccoli Comuni e quelle leggi certo non le ho scritte io…». Parole del sindaco di Barano, Dionigi Gaudioso, in una intervista rilasciata oggi a Il Golfo, che sulla caduta del collega Pascale dice: «Ci sono  cinque consiglieri della sua maggioranza che hanno deciso di mandarlo a casa, le motivazioni andrebbero chieste a loro, io davvero non le conosco. Il commissario prefettizio? Rispetto sempre le istituzioni ma credo che sia sempre meglio che ci sia un sindaco a gestire un paese». E sui rapporti stretti col comune capofila spiega: «Tra me ed Enzo Ferrandino c’è un rapporto particolare e certo non lo nascondo ma la politica non c’entra. E’ un qualcosa che ci trasciniamo dietro da anni, tra noi c’è grande rispetto. Ecco, siamo diventati prima amici e poi sindaci e non il contrario come succede spesso».