PROCESSO ISOLA ECOLOGICA, OGGI IL VERDETTO: PASCALE TREMA

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Stamane, presso la quarta sezione penale del Tribunale di Napoli, dovrebbe concludersi il processo relativo alle presunte irregolarità  nella realizzazione della “nuova isola ecologica” a Lacco Ameno, presso l’abitato della 167, nella zona alta del paese. Davanti al collegio presieduto dal giudice Acierno, S le ultime arringhe difensive, poi i magistrati potrebbero emettere il verdetto già in giornata. Un verdetto che potrebbe dispiegare conseguenze importanti anche a livello politico, in quanto come è noto tra gli imputati c’è anche il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, e il consigliere capogruppo di maggioranza, Ciro Calise. Un’eventuale condanna comporterebbe la decadenza di entrambi dal civico consesso cittadino, a tre anni dalla vittoria nelle elezioni comunali.

Nella scorsa udienza il pubblico ministero tenne la sua requisitoria, al termine della quale invocò l’assoluzione per Domenico De Siano, all’epoca dei fatti assessore del Comune, per Isidoro Mazzella, titolare della ditta, e per Giuseppe Monti, che rivestiva la carica di direttore dei lavori, mentre per la maggior parte degli imputati, compresi Pascale e Calise, fu chiesta la condanna a due anni e otto mesi. Gli altri imputati sono Restituta Irace, Crescenzo Ungaro, Oscar Rumolo, Domenico Marrazzo e Carmine Calise. Dopo la requisitoria, si svolsero le arringhe dell’avvocato Cristiano Rossetti, difensore di fiducia di Giuseppe Monti e Isidoro Mazzella (quest’ultimo titolare della ditta che realizzò i lavori), e Gennaro Tortora, legale di fiducia del senatore Domenico De Siano. Oggi toccherà a tutti gli altri difensori, poi ci sarà l’attesa per la camera di consiglio e, forse, il verdetto.