PROCIDA, ISOLA DELLA CULTURA

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A Procida, il “Festival della Multiculturalità”, organizzato da Leonardo Scotto di Monaco, che si terrà dal 26 al 28 ottobre prossimo e che interesserà diverse zone dell’isola, chiude la lunga stagione degli eventi culturali che, in questo 2018, hanno visto protagonista l’isola di Procida ed è per questo che abbiamo incontrato l’assessore alla cultura ed eventi Nico Granito per tirare le somme è fare una valutazione complessiva.

«E’ stata una stagione molto ricca ed intensa – sottolinea l’assessore Granito – che ha potuto contare sulla partecipazione sinergica di diverse realtà dell’isola quali associazioni culturali, scuole, biblioteca comunale, librerie che con l’amministrazione hanno animato l’isola tutto l’anno: dal progetto “Procida, il mondo salvato dai ragazzini, Elsa Morante”, che ha visto i nostri studenti di ogni ordine e grado confrontarsi con testi di narrativa per ragazzi di rilevanza nazionale potendo incontrare dal vivo gli autori e interpretandoli poi coi vari linguaggi artistici e con strabiliante creatività; il mese di maggio con gli eventi di valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico dell’isola (vedi “Omaggio a Procida” e “Scuola Viva”);il “Festival musicale di JazzManouche” di Alessandro Butera; la quarta edizione di “Procida Racconta”, appuntamento ormai consolidato che crea aspettative altissime sia tra i tanti turisti che lo seguono sia tra i concittadini che tra gli addetti ai lavori; il “Procida Film Festival” che sta crescendo sempre di più all’interno del vasto panorama nazionale ed internazionale del cineturismo con le più di 2.000 pellicole che hanno partecipato al concorso dei corti; l’inaugurazione del restauro del prezioso organo positivo del’700presso l’Abbazia di S Michele Arcangelo a cura della famiglia Pignatelli,fatto che denota anche come la nostra isola ed il suo ricchissimo patrimonio costituiscano notevole interesse per chi scoprendolo se ne innamora; il taglio culturale della “Sagra del Mare” che quest’anno ha visto l’apertura del noto scrittore Maurizio De Giovanni e l’omaggio musicale alla cultura partenopea di una superband d’eccezione con i “Sud Express” di Franco del Prete, Enzo Gragnaniello e Sannino;la prima edizione del riuscitissimo ”Mimas Music Festival”,con il suo connubio musica classica-territorio; fino ad arrivare al ricchissimo mese di settembre con il prestigioso “Premio Concetta Barra” ed i suoi ospiti eccezionali, in primis Gigi Proietti, vera occasione di riflessione su tematiche del mondo del teatro con il contributo significativo della Federico II; “Maretica”  che con Alessandro Baricco, Claudio Fogu, Daria Bignardi, Agostino Abbagnale, M’barka Ben Taleb e Pietrarsa e gli scrittori premiati ha dato una ulteriore ventata di internazionalità alle manifestazioni culturali di Procida dove il mare è stato il vero grande protagonista in tutte le sue declinazioni per concludere con la XXXI^ edizione del “Premio Procida Isola di Arturo” che grazie alla ormai collaudata staffetta tra la giuria tecnica presieduta da Gabriele Pedullà e quella popolare composta da lettori forti dell’isola ha visto quest’anno per la prima volta una vittoria exequo ed una partecipazione illustre come Peppe Servillo che ha letto “l’isola di Arturo” della Morante.

Notevole – sottolinea l’assessore – è stato il risalto mediatico che questi eventi hanno prodotto in vari modi, dai passaggi televisivi, anche nazionali, alla stampa, ed è interessante constatare come altre iniziative culturali nazionali osservino con attenzione alcune nostre manifestazioni come il Festival della letteratura di viaggio che si tiene annualmente a Roma.

Tutto questo – conclude Nico Granito – fa sì che Procida si connoti sempre di più come l’isola della cultura, un’isola dove il fascino del paesaggio, la secolare storia marinara e gli eventi culturali si fondono magicamente rendendo il suo canto irresistibile come una sirena».