PROCIDA, MENICO SCALA: “LA FARSA DELLE ORDINANZE SINDACALI”

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Assistiamo quotidianamente alle disposizioni farsa contenute nelle tante Ordinanze che il Sindaco continua ad emettere anche se, come molti cittadini attraverso i social lamentano, le stesse sono, in parte o del tutto, disattese, in quanto, i controlli sono prossimi allo zero e le cose si muovono nella piena anarchia.

Vogliamo parlare dell’ordinanza che disciplina l’accensione dei fuochi? Vogliamo parlare dell’ordinanza che disciplina i rumori? Vogliamo parlare dell’ordinanza che disciplina l’apposizione di antenne, condizionatori, canne fumarie? Vogliamo parlare dell’ordinanza che disciplina la sosta in Piazza Marina Grande e nelle aree circostanti? Vogliamo parlare del Piano Colori? Vogliamo parlare delle ordinanze che disciplinano la circolazione veicolare? Una volta che riuscissimo a parlarne: chi dovrebbe farle rispettare? La Polizia Municipale da oltre due anni e mezzo senza comandante? Oppure gli uomini della locale stazione dei Carabinieri i quali, nonostante le n°2 unità immediatamente destinate a Procida anche dietro la nostra richiesta, restano una goccia nel mare considerate le tante incombenze cui sono chiamati?

Nonostante Procida sia di dimensioni ridotte ci sono aree come Marina Grande, Chiaiolella e Corricella che, in modo particolare nei fine settimana, sono “sotto assedio” di un numero incontrollato di natanti e di persone ed in questo chiediamo alla Capitaneria di Porto di aumentare gli sforzi e la vigilanza in banchina ed in prossimità delle spiagge dove, non di rado, barche e barchette si muovono in zone prossime ai bagnanti. Abbiamo chiesto maggiore controllo del territorio, e gli incidenti degli ultimi giorni dimostrano, ahinoi, quanto non ci sbagliamo ma sembra che la gioia di tutti sia quella di firmare ordinanze “ferlocche” che, tutti, sappiamo mai e poi mai saranno rispettate con i risultati che abbiamo sotto gli occhi. Meno proclami e più fatti da parte di tutti!

 

Dott. Menico Scala

Consigliere comunale “Per Procida”