PROCIDA: NO AI MIGRANTI, LE RAGIONI E LA STAMPA DI “ELITE”

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DI MENICO SCALA

In questi giorni dopo la pubblicazione della lettera di una turista amante di Procida, nella quale esprime la sua opinione circa l’arrivo dei migranti, previsti dal progetto SPRAR voluto dall’Amministrazione Comunale (non imposto come troppe volte, falsamente, si asserisce), specificando che l’isola perderà quella tranquillità che lei aveva ritenuto elemento predominante per la sua scelta, si sono riaperte polemiche e discussioni.

Giusto, sbagliato? Per quanto ci riguarda, al di là che il nostro NO al progetto è risaputo, non si fa altro che confermare quello che abbiamo più volte asserito, ovvero che la scelta è stata fatta, quantomeno, con troppa superficialità senza tener presente delle esigenze provenienti dal territorio.

Detto questo, con dispiacere, comunichiamo ai cittadini come il Comitato dei Garanti nominato lo scorso 11 novembre, pur essendosi riunito con tutti i membri presenti, quindi coscienti della nomina ricevuta, ha rimandato i lavori alla notifica ufficiale della delibera di Consiglio Comunale il che la dice lunga, a quasi un mese dalla nomina, sulla volontà politica della maggioranza di portare la questione relativa alla richiesta di referendum alle calende greche.

Un pensiero, in conclusione, poi, lo vogliamo dedicare anche a certa stampa di “élite” della vicina isola d’Ischia,che guardae racconta con occhi pieni di stupore le mirabilie che avvengono sulla nostra isola, che rimarca con sdegno le considerazioni di coloro che sono contrari all’attivazione del progetto SPRAR sull’isola di Procida.

Non ci risulta, ad esempio, che nei sei comuni dell’isola d’Ischia le amministrazioni abbiano attivato progetti similari (anche nelle recenti tornate elettorali comunali, tutti si sono ben guardati da toccare l’argomento) eppure non vediamo la stessa attenzione, levate di scudi, né leggiamo di penne “vergognosamente” colpite da tanta insensibilità. La domanda nasce spontanea: Chissà perché?

CONSIGLIERE COMUNALE GRUPPO “PER PROCIDA”