PROCIDA, SCALA ALL’ATTACCO: AMMINISTRAZIONE SENZA PROGRAMMAZIONE

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Apprendiamo che l’amministrazione comunale de “La Procida che Vorrei”, anche grazie al nostro lavoro di sollecitazione, si è svegliata dal letargo autunnale e, scoprendo che l’estate è oramai alle porte, invece di mobilitare le aziende pagate dei cittadini, si rivolge nuovamente ai volontari per ridare vivibilità e decoro ad alcune zone dell’isola. Sarà perché la Chiaiolella, che ricordiamo ha fortemente sostenuto dal punto di vista elettorale questa Amministrazione, che l’operazione decoro non parte da via Liberta, via Dante, via Nicola Lubrano di Vavaria, via Salette, via Solchiaro, via Marconi, via Regina Elena bensì dal quartiere che si stringe intorno al Santuario di San Giuseppe.

Tutto questo dimostra, ancora una volta come, così come sta accadendo a livello nazionale, la politica procidana si muove al buio, senza nessuna programmazione, con le già esigue risorse pubbliche che vengono spesi tra “feste e festicciole” invece di destinarle ad attività, vedi pulizia costante di spiagge ed arenili, raccolta notturna dei rifiuti, spazzamento sistematico di tutte le strade dell’isola, etc. Non pensiamo sia il caso di prendere provvedimenti seri?

Dopo di che ci chiediamo: quando e se via Liberta, via Dante, via Nicola Lubrano di Vavaria, via Salette, via Solchiaro, via Marconi, via Regina Elena potranno mai ritrovare il loro decoro?

Dott. Menico Scala

Commissario Forza Italia Isola di Procida