PROCIDA, SCALA: COLLEGAMENTI MARITTIMI, VERGOGNA SENZA FINE

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In questi giorni stiamo vivendo dei momenti davvero surreali per quanto riguarda il trasporto marittimo che stanno vedendo l’isola di Procida praticamente isolata con il resto del continente e la vicina isola d’Ischia dimostrando come, con condizioni meteo marine non eccezionalmente avverse (in questi giorni i pescherecci hanno regolarmente lavorato, tanto per non andare troppo lontano) l’intero sistema dei trasporti marittimi salta completamente “fregandosene” del diritto alla mobilità degli isolani/isolati con gravissime conseguenze per lavoratori, attività commerciali, cittadini qualunque che devonoaffrontare viaggi oppure prenotato visite o accertamenti specialistici.

E’ mai possibili che con i mezzi marittimi disponibili da quasi tre giorni viviamo fuori dal mondo? E’ mai possibile che bisogna contare, nel terzo millennio, che ci sia sempre il sole e mare calmo per poter vivere normalmente senza sentirsi cittadini di serie B (peggio ancora di serie Z)? Dove sono le Istituzioni preposte al rilascio delle linee così come ai controlli?

Per alcuni, considerato la vetustà dei mezzi, le riduzione di personale, i tagli per pezzi di ricambio e manutenzioni, scadenze di classe, ect., appena il vento muove i rami degli alberi l’occasione è sempre propizia per affiggere il cartello “avverse condizioni meteo” è fermare il servizio (sempre più spesso l’annuncio avviane anche qualche giorno prima).

E’ una Vergogna senza fine, purtroppo.

Menico Scala

Commissario Forza Italia per l’isola di Procida