STOP ALLA PLASTICA SULLA SPIAGGE, VARATA LA LEGGE REGIONALE

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A partire dalla prossima stagione estiva,  la plastica sarà off limits su tutti gli arenili delle nostre coste. La regione ha varato la nuova legge sul “divieto di utilizzo di prodotti in materiale monouso non biodegradabile e compostabile sulle spiagge e gli stabilimenti balneari della Campania” . Come si legge nel provvedimento normativo, “al fine di favorire forme di utilizzo sostenibile del demanio costiero e limitare la dispersione accidentale di rifiuti plastici nell’ambiente e nel mare, in ragione degli elevati livelli accertati di presenza di rifiuti plastici e di microplastiche in mare, sulle spiagge del litorale regionale sono vietati l’introduzione e l’utilizzo di contenitori per alimenti e bevande, piatti, bicchieri, posate, cannucce, mescolatori per bevande, sacchetti ed imballaggi monouso realizzati in materiale non compostabile”. La misura varata dal Consiglio regionale estende agli esercizi di ristorazione e di somministrazione di bevande degli stabilimenti balneari, o con accesso alla spiaggia libera,  il divieto dell’uso di contenitori per alimenti e bevande destinati al consumo immediato, sul posto o da asporto.

Una misura interessante è quella prevista dall’articolo tre, il quale stabilisce che “nelle procedure ad evidenza pubblica per l’assegnazione in concessione delle aree del demanio marittimo e delle spiagge con possibilità di esercitare attività accessorie di somministrazione di alimenti e bevande, costituisce requisito premiale l’utilizzo esclusivo di contenitori, piatti, bicchieri, posate, cannucce, mescolatori per bevande in materiali riutilizzabili”. In sostanza, sarà concepito un sistema che  premierà gli stabilimenti che usano soltanto prodotti riciclabili. Giuseppe La Franca, presidente della Fiba-Confesercenti dell’isola d’Ischia, ha già fatto sapere che a breve le associazioni di categoria scriveranno ai Comuni costieri affinché adeguino i loro regolamenti prevedendo tale sistema di premialità.