TURISMO SOCIALE: AD ISCHIA IL V CONGRESSO CTA

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Il 24 e 25 ottobre a Ischia presso l’Hotel Continental Terme il quinto Congresso Nazionale CTA. Appuntamento per gli oltre 150 delegati provenienti da tutt’Italia.

Appuntamento a Ischia per il Centro Turistico Acli uno dei soggetti forti del settore turistico sociale italiano. Già in partenza tante delegazioni che da tempo hanno maturato un rapporto speciale con l’isola verde. “Non per banalizzare ma, in fondo, il nostro turismo sociale significa turismo popolare” – afferma Pino Vitale, Presidente Nazionale CTA – facciamo viaggiare gruppi di persone con proposte di qualità a costi contenuti, grazie alla forza dei numeri delle nostre sedi  associate”.

Ai lavori del  CTA, parteciperanno il Vescovo di Ischia  S.E Mons. Lagnese, il Sindaco di Ischia, Giuseppe Ferrandino. le autorità politiche Regionali, il sistema profit delle imprese turistiche per definire una nuova collaborazione finalizzata al  turismo di tutti. Presente anche il presidente nazionale delle Acli Gianni Bottalico che ricorderà l’importanza del turismo sociale nel contrasto alla povertà.                                                                                                            all’interno dell’azione aclista.

Il Presidente Nazionale CTA Pino Vitale anticipa le proposte della grande associazione turistica delle ACLI. “In una stagione turistica in leggera ripresa si è tornato a parlare di turismo sociale, il turismo fondato sui valori della socializzazione, della crescita della persona e del rispetto dell’ambiente”.               Il Centro Turistico ACLI, Associazione di Promozione Sociale, specializzata nel turismo sociale e associativo, è strutturata in oltre novanta sedi diffuse su tutto il territorio nazionale, associa direttamente oltre venticinquemila persone, che viaggiano, amano scoprire la natura, l’arte e la cultura. “Negli ultimi anni –continua Vitale – è aumentata  la fascia sociale che vive situazioni di instabilità economica o di vero e proprio disagio. Il turismo sociale si sta impegnando perché tutti possano trascorrere un periodo di svago in una località turistica: dagli anziani che saranno protagonisti di una nuova stagione di grandi iniziative , ai giovani, alle famiglie con bisogni speciali, alle fasce deboli che rischiano di vedere la vacanza come un miraggio. Scommettiamo -conclude Vitale – sul turismo sociale perchè siamo gli unici in grado di organizzare la domanda ed affermare una nuova cultura del turismo attento al territorio e alle persone.