“UN ANNO DI DISASTRI”: A PROCIDA ECCO I MANIFESTI CONTRO AMBROSINO & CO.

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PROCIDA –  Nella giornata di ieri, proprio in occasione della Festa della Liberazione, si è celebrato l’anniversario al Comune della nuova amministrazione di Procida, guidata dal sindaco Dino Ambrosino. Ebbene, in occasione della ricorrenza il gruppo consiliare di minoranza “Per Procida” ha fatto affiggere per le strade dell’isola di Arturo un manifesto polemico e nel quale si condanna senza mezzi termini – bocciandolo a tutto tondo – l’operato della nuova maggioranza. Di sotto il testo integrale del documento:

Il 2 giugno 2015 il Sindaco Ambrosino e la sua Amministrazione si insediano al Comune. Ecco i principali risultati ottenuti nel primo anno:

  • DEBUTTA IN ESTATE SPERPERANDO 250.000 €. di finanziamento Regionale precedente  ottenuto dalla precedente Amministrazione finanziando il … bene (comune?) di associazioni amiche;

 

  • APPROVA BILANCIO PREVENTIVO 2015 aumentando le tasse e perdendo il 24% del porto di Marina Grande;

 

  • SPRECA IL FINANZIAMENTO DI 7 MILIONI ottenuti dalla precedente Amministrazione, impantanandosi nel parcheggio e spendendo 1.400.00 €. per una “lavata di faccia” del Palazzo Merlato. Recentemente spreca ulteriori risorse smontando le costose spalliere delle panchine della piazza.

 

  • PENALIZZA LA CIRCOLAZIONE STRADALE, tartassando i procidani con un aumento delle strisce blu e inventandosi una cervellotica circolare dei pullman che aumenta i costi per i cittadini e diminuisce i servizi, riuscendo nell’impresa di resistere alle giuste richieste di circa 4000 cittadini infuriati.

 

  • DISTRUGGE QUEL POCO CHE RESTAVA DEGLI UFFICI COMUNALI, prima sostituisce il Comandante dei vigili con il Segretario Comunale (con relativo aumento di stipendio) poi chiede al Prefetto se il suo atto è legittimo o meno;

 

  • DISTRUGGE IL TURISMO NAUTICO e le attività connesse dimenticando di ottenere l’autorizzazione per l’ormeggio nella baia della Chiaia e di baie similari.

 

  • REGALA AI SUOI SUPPORTER ELETTORALI opportunamente riuniti in una improvvisata associazione turistica la stazione marittima negandola ad Associazioni ben più rappresentative che da prima ne avevano fatto domanda;

 

  • FA PERDERE 3 POSTI DI LAVORO A GIOVANI PROCIDANI vanificando il lavoro della precedente Amministrazione con una procedura “pasticciata” senza nessuna trasparenza amministrativa e pubblicitaria;

 

  • DIMENTICA DI DISPORRE MODIFICHE PIANO URBANISTICO DELL’ISOLA ed è salvato dall’opposizione che convoca un consiglio e fa cambiare idea a De Magistri

 

  • DIMENTICA E SOTTOVALUTA la gravità della questione SANITA’ a Procida facendo trovare il Paese impreparato innanzi allo scellerato Piano dell’ASL – REGIONE – GOVERNO (tutti guidati dalla Sinistra) facendo compiere un passo indietro di 20 anni.

 

2 GIUGNO 2016: IL DISASTRO CONTINUA

L’opposizione continuerà a garantire la sua presenza istituzionale garantendo ai procidani il massimo impegno a tutelare gli interessi collettivi e controllare gli inadeguati atti amministrativi della giunta Ambrosino