UN PREMIO PER ALDO RAGUSA, EROE DEL SISMA

42

Aldo Ragusa è uno dei vigili del fuoco che scavarono anche a mani nude fino al giorno dopo il terremoto per salvare i tre fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie della propria abitazione.“Con i suoi colleghi scavarono a mani nude per ore, non si fermarono nemmeno un minuto, ma alla fine riuscirono a regalare una grande gioia all’intera nazione”. Con queste parole Gino Pellegrino, il sindaco di Parete, cittadina del Casertano, ha conferito a Aldo Ragusa un riconoscimento come “cittadino illustre”. Quella di ieri è stata una cerimonia partecipata e per e commovente. Il sindaco Gino Pellegrino, accompagnato da tutta la sua giunta, ha voluto premiare con un encomio un figlio di Parete, Aldo Ragusa, che nell’agosto 2017 si è reso protagonista di un gesto eroico. Parete ha quindi un cittadino illustre che è anche un po’ ischitano, di Casamicciola, un riconoscimento importante a due anni dal sisma perché a lungo il vigile del fuoco ha scelto di restare anonimo, parlando piuttosto di “lavoro di squadra”. Il riconoscimento, infatti, è arrivato solo dopo oltre due anni dal sisma in quanto Ragusa ha sempre messo in primo piano la sua squadra. Partirono da Napoli nella notte tra il 21 ed il 22 agosto 22 per salvare i fratellini Pasqualino, Ciro e Matthias rimasti intrappolati sotto le macerie della propria abitazione. Davanti all’insistenza dei suoi compaesani e del sindaco di Parete, Aldo Ragusa ha accettato il riconoscimento.