VACCINO: CODE E ATTESE PER ANZIANI A FORIO, L’IRA DI SAVIO

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di Gennaro Savio

Presso il “Palacasale” di Forio si è tenuto il terzo giorno di somministrazione dei vaccini anticovid-19. In attesa di capire se potrà partire o meno la vaccinazione di massa per avere quanto prima un’Isola covid-free, al palazzetto oggi si sta dando una spinta affinché possano essere vaccinati quanti è più over ottanta e cittadini fragili. Sembrerebbe almeno cinquecento. Ma ad ascoltare le testimonianze dei cittadini che a decine erano in attesa del proprio turno aspettando sotto il sole cocente anche per circa tre ore, evidentemente qualcosa nell’organizzazione non ha funzionato. La cosa che sottolineavano tutti, era il fatto che bisognava aspettare all’esterno, all’impiedi e sotto il sole senza la possibilità neppure di potersi sedere. Infatti le sedie presenti all’esterno del palazzetto si contavano sulla dita di una mano e così oltre ai tanti anziani che attendevano in macchina il proprio turno, c’è chi si arrangiava sedendosi sui muretti o mattoni forati. Una situazione per la quale c’è chi ha deciso persino di andare via. Tra gli accompagnatori degli anziani da vaccinare c’era anche qualcuno che nei giorni scorsi è stato vaccinato nel comune di Ischia con tempi di attesa del tutto diversi: appena dieci minuti. Lunghi tempi di attesa a parte, tutti hanno sottolineato la grande professionalità e la cordialità degli addetti ai lavori e dei medici che inoculavano il vaccino. Un’altra criticità che ci hanno fatto notare i cittadini, è legata al traffico che si viene a creare in via Casale, la stradina che costeggia il palazzetto dello sport, dove a causa dell’alto numero di macchine che accedono per poter accompagnare sino a destinazione anziani ed invalidi con problemi di deambulazione, è sempre necessaria la presenza dei Vigili onde evitare ingorghi e problemi. Intanto a voler guardare il bicchiere mezzo pieno, la folta presenza di cittadini presso gli i centri vaccinati allestiti sull’isola d’Ischia, rappresenta un segnale importante in quanto anziani e fragili hanno deciso di sottoporsi in massa al vaccino. E se si vuol procedere spediti nel vaccinare quanto e più isolani e possibile, bisognerà inevitabilmente evitare lunghe e snervanti attese.