LACCO AMENO, CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE

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A Lacco Ameno il sindaco Giacomo Pascale ha diramato la convocazione del civico consesso in seduta ordinaria e in prima convocazione per il giorno 14 maggio 2019, alle ore 19.30, ed in seconda convocazione il giorno 20 maggio, alla stessa ora presso la sala consiliare, per discutere una decina di punti all’ordine del giorno, in gran parte di natura contabile, ma non solo. Innanzitutto saranno discusse due variazioni di urgenza al Bilancio preventivo 2019/2021 e alle dotazioni di cassa, una per ratificare la deliberazione di Giunta Comunale n. 33 dello scorso 2 aprile, l’altra del 7 maggio, entrambe adottate ai sensi dell’art. 175, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. Si tratta di due finanziamenti per i quali è necessario variare il documento contabile approvato poco più di un mese fa.
Il terzo punto in agenda è relativo al riconoscimento di una serie di debiti fuori bilancio, alcuni a seguito di “ordinanze di assegnazione del Giudice dell’esecuzione”. Subito dopo verranno discussi altri debiti derivanti da sentenze esecutive. L’assemblea cittadina è poi chiamata ad approvare il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2018, e poi l’applicazione del disavanzo di amministrazione dell’esercizio 2018 al Bilancio di Previsione 2019/2021.
La seconda parte degli argomenti all’ordine del giorno è composta dall’approvazione di una serie di regolamenti di varia natura. Innanzitutto il regolamento di Polizia Urbana, che dovrebbe forse ricomprendere quello che era stato denominato come il “Daspo urbano”, dal nome correntemente utilizzato per la legge, ispirata dal ministro Minniti. Altro regolamento comunale da approvare è quello per l’applicazione delle sanzioni amministrative per violazioni alle norme delle ordinanze e dei regolamenti comunali, ma anche quello in materia di assunzione del patrocinio e rimborso spese legali per i dipendenti e gli amministratori comunali. Infine, il civico consesso sarà chiamato ad approvare il regolamento comunale inerente le procedure per il rilascio delle autorizzazioni alla modifica dello stato dei luoghi nell’ambito di superfici gravate da vincolo idrogeologico di cui al R.D. 3267/1923 e L.R. Campania n. 16/2014, una misura già adottata da altri comuni e che avrà rilevanti riflessi soprattutto in tema di esame delle istanze di condono edilizio.