REGIONE, VARATO IL PIANO SOCIO-ECONOMICO DA 604 MILIONI

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(C.S.) – Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – con il contributo delle proposte pervenute da istituzioni locali, gruppi politici, organizzazioni sociali, sindacali e imprenditoriali, istituzioni bancarie, il volontariato e le organizzazioni religiose – ha definito il Piano socio-economico della Regione Campania contro la crisi, stanziando oltre 604 milioni. Tra le misure principali assunte dalla Regione si segnala: 1) Contributo alle famiglie con disabili; 2) Pensioni al minimo portate a 1.000 euro per due mesi; 3) Contributo di 2.000 euro alle imprese commerciali, artigiane e industriali; 4) Bonus a professionisti e lavoratori autonomi; 5) Bonus alle aziende agricole e delle pesca; 6) 30 milioni per il comparto del turismo . “Prevediamo una misura alla quale tengo moltissimo e di cui dovremmo andare orgogliosi: nei prossimi due mesi – afferma De Luca – non deve esserci in Campania nessuna pensione al di sotto dei 1000 euro. E’ una misura che vogliamo presentare anche al governo, perche’ credo che un Paese dove ci sono pensioni sui 490 euro non sia un Paese civile”. La platea e’ di 75mila beneficiari.
Il bonus verra’ integrato all’assegno dell’Inps. “Se ce la faremo l’integrazione avverra’ gia’ per il mese di aprile, altrimenti il contributo sara’ per maggio e per giugno”, ha spiegato De Luca. Il piano prevede poi aiuti economici alle famiglie che hanno almeno 1 figlio al di sotto dei 15 anni. Il contributo di 400 euro a famiglia costera’ 7 milioni di euro. I nuclei familiari che hanno un reddito Isee fino a 20mila euro potranno accedere ad un contributo di 500 euro, mentre per i nuclei con reddito Isee fino a 35mila il contributo sara’ di 300 euro. Sono altresi’ previsti sostegni ai Piani sociali di zona a cui vanno 39 milioni, alla rete complessiva dei servizi territoriali 57 milioni. Sulla questione immigrati vengono previsti contributi, quasi 3 milioni di euro, ai Comuni della fascia di Castel Volturno e della Piane del Sele, che ospitano cospicue comunita’ di extracomunitari. Per quanto riguarda gli aiuti alle imprese il Piano della Regione prevede un contributo generale di 2000 euro alle imprese (industriali, commerciali, artigianali) con meno di 10 addetti e fino a 2 milioni di fatturato. “Cercheremo di fare il possibile per trasferire subito, entro 10-15 giorni, questi contributi ai beneficiari, con un meccanismo semplice e rapido attraverso una piattaforma della Regione Campania“, ha detto De Luca. Viene poi potenziato il fondo per il contributi diretti alle imprese; previsti crediti a tasso zero per investimenti fino a 20mila euro. Viene mantenuto il fondo di garanzia regionale di 13 milioni per finanziamenti erogati da confidi, che intercetta circa 2500 imprese. Ai lavoratori autonomi e professionisti il piano destina un contributo di 1000 euro a coloro che hanno avuto nel 2019 un fatturato inferiore ai 35mila euro.

Il contributo verra’ erogato tramite l’Inps o le casse di previdenza privata entro 2 settimane. Viene poi prevista una moratoria degli oneri delle imprese collocate nelle aree Asi, per un valore di 5 milioni, che coinvolge 5mila imprese. Un bonus andra’ anche alle aziende agricole e della pesca, e ci saranno misure specifiche per le filiere bufalina e flovivaistica, per un totale di 50 milioni. Per il settore turistico e’ prevista una misura da 30 milioni, a sostegno dei lavoratori stagionali; il contributo e’ aggiuntivo a quello statale: il bonus e’ di 300 euro per 4 mesi e potra’ essere erogato dall’Inps. Tredici milioni vengono stanziati per i contributi alloggiativi, e viene aumentato di 5 milioni il Fondo di solidarieta’ inquilini degli alloggi Erp. Un milione di risorse invece per il sostegno al fitto di locali commerciali insediati nel patrimonio edilizio pubblico. Altri 5 milioni saranno destinati ai contributi sui mutui per la prima casa. Le modalita’ di applicazione della misura verra’ concordata con gli istituti bancari. E’ previsto inoltre un sostegno per 7 milioni di euro al fitto delle abitazioni principali, 2000 euro per nucleo familiare. “Credo che abbiamo fatto uno sforzo enorme che non ha eguali in nessuna Regione d’Italia”, ha affermato De Luca.