TERRORISMO E FOREIGN FIGHTERS, AL VIA OGGI IL G7 DI ISCHIA

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I sette ministri dell’Interno delle principali democrazie industrializzate del mondo si incontrano oggi e domani a Ischia per il vertice del G7: contrasto al terrorismo, anche via web, e lotta ai foreign fighters di ritorno dai territori liberati dall’Isis i temi principali sul tavolo.

I ministri dell’Interno di Canada (Ralph Goodale), Francia (Gérard Collomb), Germania (Thomas de Maizière), Giappone (Hachiro Hoconogi), Italia, Regno Unito (Amber Rudd) e Stati Uniti d’America (Elaine Duke) saranno ospiti presso il Grand Hotel Punta Molino, sul Lungomare Cristoforo Colombo. Presiederà la riunione il titolare del Viminale Marco Minniti.

Parteciperanno inoltre il commissario UE per le migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos, il commissario europeo per la sicurezza dell’Unione Julian King e il segretario generale dell’Interpol Jurgen Stock.

Due gli argomenti in discussione al centro del vertice: attività di prevenzione, anche insieme al settore privato, per contrastare l’uso di Internet da parte dei terroristi; lotta ai ‘foreign fighter’ jihadisti con scambio di informazioni e attività di depotenziamento degli estremisti.

Il G7 inizia oggi pomeriggio, con l’arrivo dei ministri e delle delegazioni al Castello Aragonese. Seguirà una cerimonia di benvenuto con il saluto di Minniti e, alle 17:30, la “foto di famiglia” dei ministri.

L’apertura dei lavori è prevista ufficialmente domani alle 8:30 al Grand Hotel Punta Molino. La prima sessione sarà dedicata alla cooperazione in materia di contrasto al terrorismo e, in particolare, ai foreign fighters; la seconda sessione plenaria al tema della minaccia terroristica attraverso l’utilizzo di Internet; nella terza sessione si discuterà invece della minaccia terroristica on-line, con la partecipazione di rappresentanti delle industrie Tech, degli Internet provider e dei principali social network (Google, Microsoft, Twitter, Facebook).