CASAMICCIOLA, PER LE SCUOLE SI PENSA ALL’EX CENTRO PER L’IMPIEGO

259

Il sindaco Giovan Battista Castagna, accompagnato dal consigliere Nunzia Piro, dall’ingegnere Mimmo Baldino e dagli architetti Caterina Castagna, Sara Castagna e Agnese Cianciarelli, si è recato ieri a Napoli per un incontro coi componenti della struttura guidata dal Commissario alla ricostruzione post sisma, Carlo Schilardi. Oggetto della spedizione, la difficile situazione scolastica del comune di Casamicciola. Dopo i sopralluoghi svolti dal Commissario nelle scorse settimane, si è deciso di scartare la soluzione di un immobile sito a Perrone che era stata inizialmente presa in esame: troppo tempo per rimetterlo in condizioni di agibilità e di adattarlo alle esigenze didattiche, spese a parte. Si è quindi pensato di cercare soluzioni più immediate, e questo è stato il vero punto focale dell’incontro svoltosi ieri pomeriggio alle 17. Nel dettaglio, esiste uno stabile che potrebbe essere pronto in brevissimo tempo, anche per l’inizio del prossimo anno scolastico. Si tratta del “Centro per l’Impiego” sito in via Principessa Margherita. In realtà il Comune si era già attivato tempo fa presso le sedi competenti per ottenere in comodato d’uso gratuito tale edificio, ma finora non era stato dato seguito a tale richiesta visto che non era ancora chiaro di chi fosse la competenza sull’immobile.  Lo scorso 19 aprile la Regione Campania ha comunicato di essere l’unica proprietaria dell’immobile. Di conseguenza, due giorni fa il Comune di Casamicciola ha inviato una nota alla Giunta regionale, chiedendo formalmente la concessione dell’immobile per utilizzo scolastico. Fra l’altro, l’esito B della scheda AeDES consentirebbe di eliminare in breve tempo le criticità dovute al sisma e avere pronto l’edificio per l’inizio delle lezioni a settembre. A settembre i ragazzi della scuola secondaria di primo grado non potranno più essere ospitati al Mattei, senza dimenticare i bimbi dell’asilo ancora ospitati fuori dal territorio comunale,  quindi serve una soluzione che, come nel caso del Centro per l’Impiego, sarebbe comunque temporanea, visto che è in fase di redazione il progetto esecutivo per il plesso Lembo, e che su altri tre edifici (Manzoni, San Severino e Ibsen) sono già stati affidati gli incarichi per le prove di vulnerabilità che daranno l’esito circa i lavori da effettuarsi per l’adeguamento sismico. La richiesta alla Giunta è accompagnata da quella al Commissario Schilardi, a cui è stato richiesto di attivarsi per l’accoglimento dell’istanza.