L’APPELLO DI SCALA: NEL 2018 RIDARE DIGNITA’ ALLA POLITICA PROCIDANA

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DI MENICO SCALA

 

In queste ore che precedono il Santo Natale accettiamo di buon grado l’invito del segretario del Circolo del Partito Democratico di Procida il quale, in un suo post sui social sottolinea il fatto che, mentre, nel suo caso i pendolari, soffrono i disagi dei trasporti marittimi, sembra che Forza Italia quasi “goda” di questa situazione.

Ebbene se abbiamo dato questa impressione siamo pronti a riparare.

In effetti, è molto facile lasciarsi trascinare dal clima giulivo e gaudente in cui l’Amministrazione, fina a prova contraria costituita dai sodali del Partito Democratico di cui Scotto di Covella è il rappresentate politico sull’isola, attraverso le sue fake news, coinvolge i cittadini.

La “mitica” pista di ghiaccio, tanto per iniziare da una cosa leggera, costata ai cittadini oltre 5.000 euro che doveva allietare le festività natalizie e che, speriamo, a questo punto, almeno riesca ad entrare in funzione per dopo Natale.

Prima di Natale avremo il nuovo comandate della Polizia Municipale, diceva il Sindaco. Sappiamo che ciò non sarà vero.

Sanità: “Abbiamo vinto”, altra frase dal tono trionfalistico che diventa quasi di scherno, nel concreto, se pensiamo che non più di quindici giorni fa, dopo quasi quattro ore dal ricovero, un paziente con dolori addominali è stato trasferito in terraferma perché, presso “il pronto soccorso in deroga” di Procida, non era possibile effettuare né ecografia né TAC.

Trasporti marittimi: Grazie alla Medmar che ha messo nuove corse. La Medmar non assicura la continuità territoriale. Sembrano battute da bar ma, viceversa, sono concetti espressi dalla “TUA” delegata ai trasporti marittimi.

Vogliamo parlare del Comitato dei Garanti per il referendum, poi, che dovrebbe essere l’espressione massima della terzietà e libera scelta, in cui, però, salvando la pace di qualcuno, la maggior parte dei componenti ha legami politici, vincoli professionali  con l’Amministrazione.

Caro Raimondo potremmo continuare su questa falsariga per ore. Hai ragione Raimondo, la politica procidana è alla deriva. Potremmo dire, come spesso facciamo, che la colpa è di “quelli di prima”, cosa certamente possibile se, però, per quelli di prima, intendiamo non solo quelli che hanno governato ma anche quelli che stavano in minoranza. Infatti, mi sai dire qual è stato il contributo del circolo PD di Procida, che certo non è nato ieri, sulle problematiche sopra esposte? E’ possibile visionare un documento, un atto, una interrogazione? Ed oggi quali posizione portate avanti?

Nei tempi passati l’opposizione faceva del populismo, per esempio, sulle bollette della raccolta rifiuti producendo centinaia di richieste per la restituzione dell’IVA. Domanda: perché in tre anni che governate l’argomento non è proprio entrato nell’agenda politica? Eppure la stessa gente a cui avete preparato e presentato le richieste di rimborso ancora sono in attesa. Questa cosa non ti indigna?

Se vogliamo ridare dignità alla politica procidana, caro segretario del Partito Democratico, il primo passo è riportare le questioni ed il confronto nel Consiglio Comunale, luogo deputato dalla Legge per rappresentare le esigenze dei cittadini, attraverso sedute tematiche, anche con il contributo di associazioni di cittadini, esperti e quant’altro, dove parlare dei problemi reali la mobilità isolana, trasporti, sanità, commercio, osservazioni da fare al nuovo PTC che, come dice l’ing. Muro, sarà una ulteriore tragedia per Procida, etc.

Nel 2018 diamoci questo obiettivo comune poi vinca il migliore. Se, viceversa, ritenieni che “le piazze virtuali” siano le uniche sedi dove, coperti da cloni-fake, i masaniello, gli arruffa popolo e gli azzeccagarbugli di turno possano aizzano le piazze, non ti lamentare, perché come dice il vecchio, ma attuale detto, “chi di arma ferisce di arma perisce”.

 

  • COMMISSARIO FORZA ITALIA PROCIDA